22 Gennaio 2025

La nullità del licenziamento discriminatorio non è esclusa anche in caso di motivo economico

La nullità del licenziamento discriminatorio discende direttamente dalla violazione di specifiche norme di diritto interno nonché di diritto europeo sicché non è necessaria la sussistenza di un motivo illecito determinante ex art. 1345 c.c. Ne consegue che la natura discriminatoria può essere esclusa dalla concorrenza di un'altra finalità, pur legittima, quale il motivo economico. Questo […]

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22 Gennaio 2025

La tempestività della contestazione disciplinare: il termine per la relativa valutazione decorre dalla conoscenza o dalla conoscibilità del fatto?

Cass., 27 dicembre 2024, Ord. n. 34589/2024 Un principio fondamentale in materia di esercizio del potere disciplinare è quello della tempestività della contestazione disciplinare[1]. Esso è un’estrinsecazione del principio di buona fede e correttezza contrattuale, il quale, come è noto, impone a ciascun contraente l’assunzione di condotte che preservino gli interessi dell’altro o, comunque, che […]

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22 Gennaio 2025

Licenziamento disciplinare per una pluralità di condotte: cosa deve dimostrare il datore di lavoro?

Qualora il licenziamento sia intimato per giusta causa e siano stati contestati al lavoratore diversi episodi rilevanti sul piano disciplinare, ciascuno di essi autonomamente considerato costituisce base idonea per giustificare la sanzione; non è dunque il datore di lavoro a dover provare di aver licenziato solo per il complesso delle condotte addebitate, bensì la parte […]

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17 Gennaio 2025

Ancora sulla validità dei patti di non concorrenza sottoscritti dai dipendenti di Banca con mansioni di private banker

Tribunale di Agrigento, sentenza n. 33/2025 pubbl. il 14/01/2025 Nell’ampio contenzioso attinente ai requisiti di validità del patto di non concorrenza ex art. 2125 c.c., contenzioso con esiti, per certi versi, altalenanti, il Tribunale di Agrigento, con una pronuncia largamente motivata con spunti di certo interesse, ha sancito ancora una volta la validità del patto, discostandosi motivatamente […]

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15 Gennaio 2025

Azione surrogatoria tra inerzia e trascuratezza. Varie le questioni rimesse alle Sezioni Unite

Con l’ordinanza interlocutoria n. 23 del 2 gennaio 2025 la Seconda Sezione della Cassazione ha disposto la trasmissione del ricorso alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite di una questione di particolare importanza riguardante i presupposti necessari ai fini dell’esperibilità ad opera del creditore dell’azione surrogatoria ex art. 2900 c.c. Il contrasto giurisprudenziale […]

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15 Gennaio 2025

Il produttore farmaceutico è responsabile se il bugiardino non indica i rischi per l’uso eccessivo del farmaco?

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 33984 del 23 dicembre 2024, è tornata ad occuparsi della responsabilità del produttore farmaceutico per i danni derivanti dall’utilizzo del farmaco. La vicenda processuale è originata dalla domanda di risarcimento dal danno patrimoniale e non patrimoniale causato dalla produzione e messa in commercio di una pasta dentaria da […]

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10 Gennaio 2025

L’applicazione dell’ordinario periodo di comporto al lavoratore disabile costituisce discriminazione indiretta

In tema di licenziamento, costituisce discriminazione indiretta, secondo il diritto dell'Unione, l'applicazione dell'ordinario periodo di comporto previsto per il lavoratore non disabile al lavoratore che si trovi in condizione di disabilità perché la mancata considerazione dei rischi di maggiore morbilità dei lavoratori disabili, proprio in conseguenza della disabilità, trasmuta il criterio, apparentemente neutro, del computo […]

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10 Gennaio 2025

Il mantenimento di un ambiente stressogeno costituisce violazione dell’art. 2087 c.c.?

In tema di responsabilità del datore di lavoro per danni alla salute del lavoratore, è ravvisabile la violazione dell'art. 2087 c.c. nel caso in cui il datore di lavoro consenta, anche colposamente, il mantenersi di un ambiente stressogeno, fonte di danno alla salute dei lavoratori, ovvero ponga in essere comportamenti, anche in sé non illegittimi, […]

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8 Gennaio 2025

La responsabilità per prodotto difettoso tra produttore e rivenditore

L’articolo 3, paragrafo 1, della direttiva 85/374 in materia di responsabilità per danno da prodotti difettosi deve essere interpretato nel senso che il fornitore di un prodotto difettoso deve essere considerato una “persona che si presenta come produttore” di detto prodotto, ai sensi di tale disposizione, qualora tale fornitore non abbia materialmente apposto il suo […]

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7 Gennaio 2025

Licenziamento della lavoratrice madre in caso di cessazione dell’attività dell’azienda: quando è legittimo?

In caso di cessazione dell’attività dell’azienda, quando il datore può licenziare legittimamente la lavoratrice madre? La Corte di Cassazione ha affrontato la questione in una recente ordinanza (19 dicembre 2024, n. 33298). La Corte d’appello aveva rigettato il gravame proposto da una lavoratrice avverso la sentenza del Tribunale che aveva respinto la domanda di impugnativa […]

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7 Gennaio 2025

Responsabilità ex art. 2087 c.c.: come sono distribuiti gli oneri di allegazione e di prova tra datore e lavoratore?

In relazione all'art. 2087 c.c., l'onere di allegazione dell'inadempimento a carico del lavoratore consiste non già nella individuazione della misura di prevenzione violata bensì nella indicazione della presenza nell'ambiente di lavoro di uno o più fattori di rischio per la sua salute, circostanziati in ragione delle modalità della prestazione lavorativa; assolto tale onere di allegazione […]

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7 Gennaio 2025

Fideiussione o contratto autonomo di garanzia? La clausola ‘a prima richiesta’ non è decisiva

Con la sentenza n. 31105 del 4 dicembre 2024 la Corte di Cassazione ha chiarito in base a quali criteri si debba desumere la sussistenza o meno della deroga all’art. 1957 c.c. a fronte di una clausola inserita in un contratto di fideiussione che contempla l'escussione della garanzia a ‘prima richiesta’ di pagamento e non […]

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18 Dicembre 2024

Le Sezioni Unite si esprimono in tema di cumulo soggettivo passivo alternativo

Le Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza del 4 dicembre 2024 n. 31136 hanno chiarito che, nel caso di domande avvinte da un nesso di cumulo alternativo soggettivo sostanziale per incompatibilità, affinché il giudice d’appello, adito in via principale sul punto dal convenuto soccombente, possa accogliere la pretesa azionata verso il litisconsorte alternativo assolto […]

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18 Dicembre 2024

Il datore di lavoro ha obblighi di protezione nei confronti di terzi?

Sul datore di lavoro incombono obblighi di protezione nei confronti di terzi? La Corte di Cassazione, Sez. III, ha affrontato tale questione in una recente pronuncia resa nell’ambito di una vicenda forse (e per fortuna) insolita (Cass., ord., 12 dicembre 2024, n. 32072). Una infermiera era stata vittima di violenza sessuale da parte di un […]

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18 Dicembre 2024

Il licenziamento intimato dopo la cessione d’azienda è giuridicamente inesistente

Il licenziamento intimato dalla Società cedente dopo la cessione di azienda non può essere definito illegittimo per ingiustificatezza (mancanza di giustificato motivo illegittimo), bensì deve ritenersi giuridicamente inesistente. Inoltre, la cedente non può essere condannata a pagare alcunché alla lavoratrice licenziata (neppure in via solidale), essendo il rapporto continuato ex lege col cessionario, unico soggetto […]

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18 Dicembre 2024

Licenziamento dell’apprendista: sussiste l’obbligo di repêchage?

A fronte dell’accertata inidoneità psicofisica del lavoratore nel contesto di un contratto di apprendistato professionalizzante, species rispetto al genus del lavoro subordinato, non è richiesto al datore l’adempimento dell’obbligo di repêchage in caso di licenziamento. La Corte di Cassazione ha deciso in questi termini il caso di una lavoratrice, assunta con contratto di apprendistato professionalizzante […]

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13 Dicembre 2024

Mobbing e straining: quali sono i presupposti per il risarcimento?

In tema di mobbing e straining quello che conta è il configurarsi di una condotta datoriale illegittima, anche soltanto a titolo di colpa, in quanto idonea a consentire il mantenersi di un ambiente stressogeno fonte di danno alla salute dei lavoratori, in contrasto con l’art. 2087 c.c. Questo è quanto ha sottolineato la Corte di […]

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11 Dicembre 2024

La Cassazione rimette alla Corte Costituzionale la questione relativa al diritto del convivente more uxorio del familiare con disabilità grave al congedo straordinario

La Corte di Cassazione ha dichiarato rilevante e non manifestamente infondata in riferimento agli artt. 2, 3, 32 della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 42, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, nel testo […]

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11 Dicembre 2024

L’assoluzione in sede penale esclude la legittimità del licenziamento disciplinare?

L’assoluzione in sede penale del lavoratore non ha efficacia di giudicato nel giudizio di impugnativa della sanzione disciplinare, irrogata nell'ambito di un rapporto di lavoro di diritto privato, nel caso in cui non ricorra, ai sensi dell'art. 654 c.p.p., il presupposto della costituzione del datore di lavoro quale parte civile nel processo penale. Questo il […]

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10 Dicembre 2024

Operazioni sul conto corrente: la banca è responsabile se omette di segnalare le operazioni anomale?

In tema di conto corrente bancario, sebbene non vi sia un dovere generale dell’istituto di credito di monitorare la regolarità delle operazioni ordinate dal cliente, in applicazione dei doveri di esecuzione del mandato secondo buona fede, sussiste un obbligo di protezione che, ogni qualvolta l'operazione appaia ictu oculi anomala e non rispondente agli interessi del […]

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6 Dicembre 2024

Liquidazione equitativa del danno non patrimoniale: è necessario individuare un parametro monetario

La liquidazione equitativa di un danno non patrimoniale richiede l'individuazione di un parametro di natura quantitativa, in termini monetari e l'adeguamento quantitativo di detto parametro monetario attraverso il riferimento a uno o più fattori oggettivi, controllabili e idonei a consentire il controllo dell'intero percorso di specificazione dell'importo liquidato. Questo il principio affermato dalla Cassazione, con […]

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4 Dicembre 2024

Riserva mentale nel matrimonio: è configurabile un danno ingiusto ex art. 2043 c.c.?

Non rappresenta fatto costitutivo di responsabilità risarcitoria l’omessa comunicazione da parte di uno dei due coniugi, prima della celebrazione del matrimonio, dello stato psichico di concreta incertezza circa la permanenza del vincolo matrimoniale e della scelta di contrarre matrimonio con la riserva mentale di sperimentare la possibilità che il detto vincolo non si dissolva. Questo […]

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4 Dicembre 2024

Il rispetto del principio di bigenitorialità tra l’art. 709-ter c.p.c. e le misure di coercizione indiretta (c.d. astreinte)

Con l’ordinanza n. 29690 del 19 novembre 2024, la Corte di Cassazione si è espressa in materia di famiglia affermando che gli istituti sanzionatori previsti rispettivamente dall’art. 709-ter c.p.c. (oggi abrogato e sostituito dall’art. 473-bis.39) e dall’art. 614–bis c.p.c. (c.d. astreinte), avendo finalità diverse, possono coesistere al fine di meglio tutelare il principio di bigenitorialità. […]

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4 Dicembre 2024

Licenziamento e malattia simulata: la querela di falso del certificato medico non è necessaria

In materia di licenziamento giustificato dall’uso improprio dell’assenza per malattia, per contestare la correttezza della diagnosi medica, il datore di lavoro non deve necessariamente proporre querela di falso. Questo è quanto ha affermato la Corte di Cassazione nella sentenza n. 30551/2024 pubblicata il 27 novembre 2024. La Corte di appello, in riforma della sentenza di […]

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29 Novembre 2024

Cambio appalto o cessione d’azienda: quando si applica l’art. 2112 c.c.?

L'acquisizione del personale già impiegato nell'appalto a seguito di subentro di nuovo appaltatore non costituisce trasferimento d'azienda se il complesso di elementi organizzativi e produttivi introdotti dal subentrante sia caratterizzato da profili di tale novità da interrompere il nesso funzionale di interdipendenza e complementarietà precedentemente sussistente tra i fattori della produzione che consentivano l'esecuzione dell'appalto. […]

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26 Novembre 2024

Femminicidi: per la Corte di Giustizia dell’UE la legge italiana non garantisce un indennizzo equo ed adeguato

L’articolo 12, paragrafo 2, della direttiva 2004/80/CE del 29 aprile 2004, relativa all'indennizzo delle vittime di reato, dev'essere interpretato nel senso che esso osta a una normativa di uno Stato membro che prevede un sistema di indennizzo per i reati intenzionali violenti che subordina, in caso di omicidio, il diritto all'indennizzo dei genitori della persona […]

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26 Novembre 2024

Il rifiuto opposto dal lavoratore di adempiere ad un ordine impartito contra legem è legittimo

È ben noto che, ai sensi dell’art. 2104 c.c., 2° co, il lavoratore deve osservare le disposizioni per l’esecuzione e per la disciplina del lavoro impartite dal datore. Ma se l’ordine è contra legem? Il rifiuto è legittimo. Il Tribunale di Roma (sent. n. 10773 del 28 ottobre 2024), ha risolto in questo modo la […]

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25 Novembre 2024

La liquidazione dei danni passati e futuri

Il danno patrimoniale per spese di assistenza vita natural durante, consistente nella necessità di dovere retribuire una persona che garantisca l'assistenza personale ad un soggetto invalido, è un pregiudizio permanente che si produce “de die in diem”. Per la sua liquidazione occorre distinguere il danno passato, già verificatosi, che presuppone che il danneggiato abbia dimostrato […]

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22 Novembre 2024

Infortunio in itinere: la Cassazione chiarisce alcuni aspetti. Cass., 5 novembre 2024, Ord. n. 28429/2024

Un lavoratore era stato coinvolto in un incidente stradale nel tragitto tra la sede dell’azienda e un dato cantiere presso il quale avrebbe dovuto espletare la prestazione lavorativa. Tribunale e Corte di Appello hanno rigettato la domanda del lavoratore volta ad ottenere l’indennizzo perché non qualificato come infortunio in itinere, non essendo avvenuto durante il […]

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19 Novembre 2024

La responsabilità di un altro dipendente per condotte mobbizzanti è configurabile ai sensi dell’art. 2043 c.c. (e non dell’art. 2087 c.c.)

In tema di mobbing, la responsabilità esclusiva di altro dipendente, il quale si trovi eventualmente in posizione di supremazia gerarchica rispetto alla vittima, è configurabile solo ai sensi dell'art. 2043 c.c. e non a titolo contrattuale, essendo egli soggetto terzo con riguardo al rapporto di lavoro. Pertanto, la dimostrazione di tale responsabilità deve essere fornita […]

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19 Novembre 2024

Nesso causale tra esposizione ad amianto e morte anche se non è provato il mesotelioma

Il nesso causale tra un fattore di rischio e la malattia, che ha poi condotto al decesso, sussiste in presenza di non occasionale esposizione all'agente patogeno (amianto), nonché di determinate modalità di esecuzione della prestazione lavorativa e di assenza di strumenti di protezione individuale. Questo il principio affermato dalla Cassazione, con ordinanza del 5 novembre […]

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15 Novembre 2024

L’offerta simultanea di un prestito personale e di un prodotto assicurativo al consumatore costituisce una pratica commerciale sleale?

La pratica commerciale consistente nel proporre simultaneamente al consumatore un’offerta di finanziamento personale e un’offerta di un prodotto assicurativo non collegato al prestito non costituisce una pratica commerciale aggressiva, né una pratica commerciale sleale. La Corte di Giustizia, nella sentenza resa nella causa C – 646/22 pubblicata il 14 novembre 2024 (qui il testo integrale) […]

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15 Novembre 2024

Climate change litigation: accolto l’appello di Shell

Era considerata la sentenza storica in materia di climate change litigation, ma ora è stata annullata. La Corte di L’Aia, con decisione del 12 novembre 2024, ha accolto l’appello di Shell contro la sentenza del 2021 con la quale un Tribunale olandese aveva ordinato alla Società petrolifera di ridurre le emissioni di gas serra del […]

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13 Novembre 2024

L’attività professionale di un avvocato in uno studio legale può essere qualificata come lavoro subordinato?

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da un avvocato che pretendeva il riconoscimento di un rapporto di lavoro subordinato con lo Studio con il quale aveva collaborato per anni e la reintegra sul posto di lavoro (Cass., 4 novembre 2024, 28274). All’esito dell'istruttoria, la Corte d'appello aveva concluso, in conformità al Tribunale, […]

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13 Novembre 2024

Clausole anatocistiche: la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale non è sufficiente

La sentenza della Cassazione n. 28215 del 4 novembre 2024 ha ribadito il principio secondo cui la comunicazione inviata dalla banca alla correntista dell'avvenuta pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del sistema di pari periodicità degli interessi attivi e passivi adottato dalla banca medesima è inidonea a rendere lecita la capitalizzazione degli interessi. La questione, tra le […]

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12 Novembre 2024

Notifica a mezzo pec e casella ‘piena’, le Sezioni Unite fanno il punto sulla disciplina ante d.lgs. n. 149/2022

Con la sentenza del 5 novembre 2024, n. 28452 le Sezioni Unite della Cassazione si sono pronunciate sulla seguente questione di diritto: “se la notificazione a mezzo PEC di un atto processuale, eseguita dall'avvocato in base alla legge 21 gennaio 1994, n. 53, nel testo vigente anteriormente alle modifiche apportate dal D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, […]

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12 Novembre 2024

Le risultanze dei controlli effettuati mediante agenzia investigativa sono utilizzabili ai fini disciplinari?

Il controllo di terzi, guardie giurate o addetti di un’agenzia investigativa, non può riguardare, in nessun caso, l'adempimento o l'inadempimento dell'obbligazione contrattuale del lavoratore di prestare la propria opera, essendo l'inadempimento stesso riconducibile, come l'adempimento, all'attività lavorativa, che è sottratta alla suddetta vigilanza. Tuttavia, il controllo delle agenzie investigative può avere ad oggetto il compimento […]

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6 Novembre 2024

Le domande derivanti da un rapporto di lavoro possono essere proposte al di fuori della procedura di verificazione dello stato passivo?

È da escludere una generalizzata possibilità - al di fuori di una casistica eccezionale o di altre ipotesi in cui emerga un interesse specifico altrimenti non tutelabile - di convenire le procedure in via di accertamento di diritti in sede ordinaria. La Corte di Cassazione (sentenza 28 ottobre 2024, n. 27796) ha chiarito quali siano […]

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6 Novembre 2024

Se c’è abuso di dipendenza economica anche i contratti di affitto di azienda sono nulli

L’abuso di dipendenza economica può determinare la nullità dei contratti di affitto di azienda e di fornitura. La recente pronuncia della Cassazione (ordinanza 23 ottobre 2024, n. 27420) è giunta a tale conclusione facendo il punto sui presupposti necessari per poter dichiarare la nullità. Come ricorda la Corte, la l. n. 192/98 vieta l'abuso di […]

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6 Novembre 2024

Il lavoratore sottoposto ad un trattamento mortificante ha diritto al risarcimento del danno

La domanda di un lavoratore che chiedeva, tra le altre cose, la condanna della propria datrice di lavoro al ristoro dei pregiudizi alla dignità lavorativa, all’onore ed alla sfera morale derivanti dal trattamento mortificante subito è stata accolta dal Tribunale di Tivoli (sentenza n. 1442 dell’8 ottobre 2024). La causa era stata istruita mediante l’escussione […]

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5 Novembre 2024

Licenziamento disciplinare intimato in assenza di una contestazione disciplinare. Violazione meramente procedurale o nullità?

Il caso Un lavoratore assunto con il contratto di lavoro a tutele crescenti, occupato in un’impresa dalle ridotte dimensioni organiche, a cui pertanto non si applica l’art. 18 L. n. 300/1970, viene intimato un licenziamento per giusta causa che però non è stato preceduto dalla preventiva contestazione disciplinare ex art. 7 L. n. 300/1970. Ferma […]

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30 Ottobre 2024

Responsabilità da cose in custodia: la condotta colposa del danneggiato rileva anche se prevedibile?

La Cassazione torna a occuparsi di responsabilità da cose in custodia ex art. 2051 c.c., ribadendo che l’incidenza causale del comportamento del danneggiato nella verificazione dell'evento dannoso presuppone solo la condotta colposa del danneggiato, non richiedendosi, invece, che essa si presenti anche come autonoma, eccezionale, imprevedibile e inevitabile Questo il principio affermato dalla Cassazione, con […]

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29 Ottobre 2024

Opposizione a decreto ingiuntivo: il creditore opposto può modificare la domanda in sede di costituzione su opposizione (in assenza di domanda riconvenzionale)? La risposta delle Sezioni Unite

Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, la proposizione da parte dell'opposto nella comparsa di risposta di domande alternative a quella introdotta in via monitoria è ammissibile se tali domande trovano il loro fondamento nel medesimo interesse che aveva sostenuto la proposizione del ricorso per decreto ingiuntivo. Questo, in sintesi, il principio affermato dalle Sezioni […]

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28 Ottobre 2024

Il tabagismo può configurare fatto colposo ai sensi dell’art. 1227 c.c.?

Nell’espressione “fatto colposo” rientra il fumo attivo che costituisce un atto di volizione libero, consapevole ed autonomo di soggetto dotato di capacità di agire. Il tabagismo di un lavoratore deceduto per l’esposizione all’amianto durante l’attività lavorativa non è idoneo ad interrompere il nesso causale con l’insorgenza della patologia, ma il risarcimento del danno deve essere […]

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25 Ottobre 2024

Deroga al foro del consumatore e prova della trattativa individuale

La sentenza del Giudice di pace di Trapani del 16 gennaio 2023 in commento ha ad oggetto un giudizio di opposizione proposto dal sig. omissis al fine di revocare un precedente decreto ingiuntivo ottenuto da un Agenzia Immobiliare per il pagamento delle provvigioni. La causa, avendo ad oggetto il mancato pagamento della provvigione, spettante al […]

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23 Ottobre 2024

L’attività di proselitismo sindacale è consentita se non pregiudica il normale svolgimento della vita aziendale: il caso dell’uomo sandwich

La particolare attività di volantinaggio costituita dall’ ‘uomo sandwich’, per la durata dell’esposizione, impositiva della costante vista del materiale sindacale per l’arco temporale dell’intera prestazione lavorativa, può costituire fonte di distrazione costante e dunque recare pregiudizio all’ordinario svolgimento della vita ed attività aziendale. Pertanto, l’attività di proselitismo sindacale in tal modo svolta è illegittima. Questo […]

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23 Ottobre 2024

La responsabilità dei genitori per fatto compiuto dal minore

L’art. 2048 c.c. prevede una responsabilità diretta per fatto (anche) proprio dei genitori che concorre con quella del minore (Cass. n. 4303 del 13 febbraio 2023 e Cass. n. 22541 del 10 settembre 2019) per non aver impedito il fatto dannoso, con idoneo comportamento, educativo e di sorveglianza, rapportato alle esigenze e al carattere del […]

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22 Ottobre 2024

Il regime di solidarietà del committente ex art. 29 d.lgs. n. 276/2003 si applica solo alle ipotesi di contratto di appalto?

Il regime di solidarietà del committente, alla luce della sua ratio, si applica anche all’ipotesi di un contratto atipico, a causa mista. L’aspetto determinante non è la qualificazione del contratto, bensì verificare se vi sia stato un meccanismo di decentramento e di dissociazione fra la titolarità del contratto di lavoro e l'utilizzazione della prestazione lavorativa […]

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18 Ottobre 2024

La retribuzione del lavoratore può essere ridotta?

La disciplina racchiusa nell’art. 2103 c.c. (come modificato dall’art. 3 D.lgs. n. 81/2015) - secondo la quale possono essere stipulati accordi individuali di modifica delle mansioni, del livello di inquadramento o della retribuzione nell'interesse del lavoratore alla conservazione dell'occupazione, all’acquisizione di una diversa professionalità, o al miglioramento delle condizioni di vita nelle sedi di cui all’art. […]

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16 Ottobre 2024

Libertà di espressione e rapporto di lavoro: la Cedu ricorda la necessità dell’equilibrio tra gli interessi in gioco

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo torna ad evidenziare l’importanza della libertà di espressione e la necessità del bilanciamento tra gli interessi sottesi nel caso in cui tale diritto si eserciti, in particolare, nell’ambito di un rapporto di lavoro (sentenza dell’8 ottobre, Aghajanyan c. Armenia). Nella specifica vicenda affrontata dalla pronuncia, il ricorrente (che aveva […]

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15 Ottobre 2024

Consapevolezza della nocività delle sostanze e responsabilità del datore per mancata adozione di adeguate misure di prevenzione

Il regime dell’onere della prova in caso di malattia o infortunio del lavoratore non è sempre uguale. La Corte di Cassazione, in una recente ordinanza (Cass. 10 ottobre 2024, n. 26390), ha ricordato i principi elaborati nel corso degli ultimi decenni dalla medesima giurisprudenza di legittimità. La vicenda prendeva le mosse dalla domanda degli eredi […]

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15 Ottobre 2024

Contratto di mutuo e necessaria ‘traditio’: il rinvio pregiudiziale del Tribunale di Siracusa e la rimessione alle Sezioni Unite

Con decreto del 10 ottobre 2024, la Prima Presidente della Corte di Cassazione ha dichiarato l’ammissibilità del rinvio pregiudiziale disposto dal Tribunale di Siracusa ai sensi dell’art. 363 bis c.p.c. in tema di obblighi restitutori in caso di mutuo. La questione centrale posta alla base dell’ordinanza di rinvio attiene al momento in cui, in alcune […]

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15 Ottobre 2024

La detenzione domiciliare legittima il licenziamento per giustificato motivo oggettivo se viene meno l’interesse del datore alla prestazione lavorativa

È legittimo il licenziamento intimato in forza di una previsione contrattuale collettiva che configura l’assenza protrattasi per più di un anno, in conseguenza dell’applicazione di una misura cautelare, quale causa di risoluzione del rapporto per impossibilità sopravvenuta della prestazione Questo il principio affermato dalla Cassazione con la ordinanza n. 26208 del 7 ottobre 2024. Un […]

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9 Ottobre 2024

Facebook non può utilizzare i dati personali degli utenti senza limitazione temporale e senza distinzione sulla natura

La Corte Europea dei diritti dell’uomo cerca di arginare il trattamento dei dati sugli utenti Facebook. Con la recentissima sentenza del 4 ottobre 2024, nella causa C – 446/21, la Corte ha affermato che il gestore di una piattaforma di social network online non può aggregare, analizzare ed elaborare dati, ottenuti dall’interessato o da terzi, […]

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9 Ottobre 2024

Il giudizio controfattuale nella responsabilità medica

Nell'accertamento del nesso causale la condotta alternativa lecita va messa in relazione all'evento concretamente verificatosi, e di cui si duole il danneggiato, e non rispetto ad un evento diverso. Questo è il principio evidenziato dalla Corte di Cassazione in una recente ordinanza (n. 25825 del 27 settembre 2024). A causa di dolori persistenti alla schiena, […]

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8 Ottobre 2024

Corte di Giustizia: il diritto dell’Unione prevale sulle decisioni della Corte Costituzionale

Con la sentenza del 26 settembre 2024 nella causa C – 792/22 (Energotehnica), la Corte di Giustizia, nel ribadire il primato del diritto unionale, ha affermato il principio per cui i giudici nazionali devono potersi astenere dal seguire l’interpretazione fornita dalla corte costituzionale di riferimento qualora tale decisione si ponga in contrasto con il diritto […]

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4 Ottobre 2024

La retribuzione percepita in ferie può essere inferiore a quella ordinaria?

La retribuzione percepita durante il periodo feriale non può essere inferiore a quella ordinaria. Una recente ordinanza della Cassazione, di particolare interesse anche per i richiami alla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ha chiarito quali principi devono essere seguiti nel quantificare la retribuzione spettante al lavoratore in ferie (ordinanza, 27 settembre 2024, n. […]

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2 Ottobre 2024

Il lavoratore può trasmettere il certificato di malattia a mezzo fax se il regolamento aziendale lo prevede

Un lavoratore, licenziato per una asserita assenza ingiustificata per oltre quattro giorni dal posto di lavoro, aveva impugnato il licenziamento irrogatogli sostenendo di essersi ammalato mentre si trovava all’estero in ferie e di aver trasmesso il certificato medico a mezzo fax. All’esito della fase sommaria, il Giudice aveva accolto la domanda diretta all’accertamento della illegittimità […]

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2 Ottobre 2024

Il danno da occupazione abusiva di un immobile in pieno centro: danno in re ipsa o presunzione semplice di danno?

In tema di danno da occupazione di un immobile situato in zona centrale e di pregio non si pone un postulato di danno in re ipsa, ma una presunzione semplice di danno. Questa è la conclusione alla quale è giunta la Corte di Cassazione nella recente ordinanza del 24 settembre 2024, n. 25505. Il ricorrente […]

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2 Ottobre 2024

Senza danno patrimoniale è legittimo il licenziamento?

La mancanza di effettive conseguenze pregiudizievoli, in danno del datore o di terzi, ovvero l'assenza di concreti vantaggi, a favore del lavoratore o di terzi, non valgono, di per sé, ad escludere l'inadempimento e, quindi, la rilevanza disciplinare del fatto. Questo, in sintesi, il principio affermato dalla Cassazione, con ordinanza del 29 agosto 2024, n. […]

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27 Settembre 2024

Non costituisce un interesse giuridicamente tutelabile quello a proporre una impugnazione infondata: esclusa la responsabilità dell’avvocato per la tardiva proposizione dell’appello

Con l’ordinanza n. 25023 del 17 settembre 2024 la Corte di Cassazione si è pronunciata in tema di responsabilità dell’avvocato ritenendo che “la perdita della possibilità di una "mera partecipazione" ad un giudizio, nell'ipotesi di omessa impugnazione del provvedimento giudiziario sfavorevole da parte del difensore incaricato, non vale ad integrare, di per sé, un danno […]

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25 Settembre 2024

La cessazione del rapporto di lavoro non è un ostacolo alla protezione del whistleblower

L’applicazione del regime di tutela della libertà di espressione del whisleblower non cessa automaticamente con la fine del rapporto di lavoro. Questo è quanto ha evidenziato la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo nella recente sentenza H.H. c/ Armenia (ric. 15028/16) (in calce il testo completo). Come si dà atto nell’ambito della stessa pronuncia, i casi […]

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24 Settembre 2024

Prelievo non autorizzato sul conto corrente: la Banca deve dimostrare la colpa grave del cliente

Un cliente aveva citato in giudizio la propria banca assumendo di aver subito prelievi fraudolenti dal proprio conto corrente, imputando gli stessi alla negligenza della convenuta che, a suo dire, non aveva adottato le cautele idonee a scongiurare operazioni illecite da parte di terzi. Il Tribunale e la Corte territoriale avevano respinto la domanda ed […]

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24 Settembre 2024

Il diritto di critica sindacale: quali limiti?

La Cassazione, con la recente ordinanza 23850 del 24 settembre 2024, è tornata ad occuparsi della questione dei limiti del diritto di critica nel rapporto di lavoro, ed in particolare delle espressioni critiche utilizzate dal lavoratore sindacalista nei confronti del datore di lavoro. Nel caso di specie – a quanto è dato desumere dall’antefatto processuale […]

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20 Settembre 2024

La responsabilità della banca nell’identificazione del legittimo portatore del titolo

La Cassazione con l’ordinanza n. 23390 del 30 agosto 2024 si è pronunciata sulla responsabilità della banca nel caso di pagamento di un assegno bancario non trasferibile a soggetto diverso dal legittimo prenditore, ribadendo l’orientamento consolidato della giurisprudenza di legittimità (Cass. Sez. 1, sentenze nn. 34107 e 34108 del 19/12/2019).   Con il ricorso per cassazione […]

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18 Settembre 2024

Il licenziamento per superamento del periodo di comporto è illegittimo se il lavoratore è stato indotto in errore sul numero di assenze per malattia

Un lavoratore aveva impugnato il licenziamento per superamento del periodo di comporto che gli era stato intimato dalla Società datrice di lavoro. Il Tribunale aveva respinto la sua opposizione all’ordinanza del medesimo Tribunale che, nella fase sommaria del procedimento ex. l. 92/2012, aveva rigettato le sue domande. La Corte d’appello, nell’accogliere il reclamo, aveva invece […]

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17 Settembre 2024

Decadenza ex art. 32 l. 183/2010 e rapporto di agenzia

Il termine di decadenza previsto dall’art.32, co. 3 lett. B) della l. 183/2010 (c.d. Collegato Lavoro) si applica ai rapporti di agenzia? La Corte di Cassazione (ordinanza n. 23348/2024 del 29 agosto 2024) ha confermato la risposta che aveva già dato con la precedente pronuncia n. 8964/2021 non ritenendo di doversi discostare da quanto lì […]

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17 Settembre 2024

Può l’I.N.P.S. chiedere la restituzione dell’indennità di disoccupazione?

La questione si pone nei casi in cui, successivamente alla fruizione dell’indennità in questione, il lavoratore abbia ottenuto una sentenza che dichiara illegittimo il licenziamento e ordina al datore di lavoro la reintegrazione del dipendente nel posto di lavoro, oppure nel caso in cui venga pronunciata una sentenza che dichiara la nullità del termine apposto […]

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13 Settembre 2024

Il licenziamento del lavoratore assente per infortunio sorpreso a lavorare nel proprio bar è legittimo?

Un lavoratore era stato licenziato disciplinarmente perché, sebbene fosse assente dal lavoro per infortunio, era risultato avere svolto attività lavorativa nel bar di sua proprietà. Il caso, affrontato recentemente dalla Corte di Cassazione, si è concluso con un’ordinanza (n. 23747 del 4 settembre 2024) che ha confermato, nella sostanza, il diritto del lavoratore ad essere […]

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11 Settembre 2024

Impugnazione del licenziamento e incapacità naturale del lavoratore licenziato: alla Corte Costituzionale spetterà la valutazione di legittimità dell’art. 6 l. 604/66

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno dichiarato rilevante e non manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3, 4, 32, 35, 11, 117 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell’art. 6 della legge 604/66 nella parte in cui, nel prevedere che  “Il licenziamento deve essere impugnato a pena di decadenza entro sessanta giorni dalla […]

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10 Settembre 2024

Corso di Formazione Specialistica: “Il Consulente Tecnico d’Ufficio: conciliazione, processo e attività del CTU”

SI INFORMA CHE L'EVENTO INDICATO IN CALCE E' STATO ANNULLATO Corso di Formazione Specialistica: “Il Consulente Tecnico d'Ufficio: conciliazione, processo e attività del CTU” Dal 20 settembre 2024 al 25 ottobre 2024 - in modalità Live Streaming Il D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, c.d. Riforma Cartabia, con cui è stata attuata la delega […]

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10 Settembre 2024

Alluvione e danno cagionato ad un autoveicolo custodito nell’autorimessa

Con l’ordinanza n. 21461 del 31 luglio 2024 la Corte di Cassazione si è espressa in tema di responsabilità per danno cagionato da cose in custodia, di cui all'art. 2051 c.c., con riferimento ad un sinistro verificatosi in seguito ad una alluvione ad un autoveicolo custodito in un’autorimessa 1. - I fatti di causa Con […]

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6 Settembre 2024

Il termine di decadenza della domanda di accertamento dell’interposizione fittizia di manodopera

Il dies a quo di decorrenza del termine di decadenza della richiesta di accertamento della fattispecie interpositoria coincide con la cessazione di qualsiasi rapporto con l’interponente. Queste le conclusioni cui è pervenuta una recente sentenza del Tribunale di Roma resa in data 8 agosto 2024, in fattispecie avente ad oggetto la domanda del lavoratore di […]

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30 Agosto 2024

Gli accertamenti investigativi svolti quando il lavoratore è in malattia sono legittimi?

Una recente pronuncia della Corte di Cassazione ha affrontato tale questione (ordinanza 2 agosto 2024, n. 21766). La vicenda aveva preso le mosse dal caso di un lavoratore al quale era stato addebitato lo svolgimento, nei giorni di assenza per malattia, di attività extralavorative incompatibili con la malattia certificata ovvero di trovarsi in uno stato […]

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27 Agosto 2024

Il consumatore che ha prenotato un viaggio all’estero può agire in giudizio dinanzi al giudice del luogo del proprio domicilio

Il consumatore che ha prenotato un viaggio all’estero può agire in giudizio contro l’organizzatore dinanzi al giudice del luogo del proprio domicilio. La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, nella sentenza del 29 luglio 2024, resa nella causa C-744/22, ha stabilito che questo principio vale anche nel caso in cui il consumatore e l’organizzatore siano domiciliati […]

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31 Luglio 2024

La disciplina dell’impresa familiare si applica anche alla convivenza di fatto

La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 230-bis, terzo comma, c.c., nella parte in cui non prevede come familiare anche il “convivente di fatto” e come impresa familiare quella cui collabora anche il “convivente di fatto” (sentenza n. 148 del 25 luglio 2024). Dopo un breve ed interessante excursus storico, in ambito sociale, normativo e […]

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31 Luglio 2024

Bagaglio smarrito: danno da vacanza rovinata

Lo smarrimento del bagaglio è uno dei timori principali per chi si appresta, in questi giorni, di viaggio verso le mete delle vacanze. Vogliamo quindi segnalare una sentenza del 15 febbraio 2024 del Tribunale di Siracusa, di estrema attualità, per quanto non di recentissima pubblicazione. La vicenda è consueta: il viaggiatore subisce lo smarrimento del […]

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30 Luglio 2024

Atteggiamenti ostruzionistici del lavoratore: mera insubordinazione o giusta causa di licenziamento?

Il lavoratore che pone in essere un atteggiamento volutamente ostruzionistico, costituente una grave negazione del vincolo fiduciario, può essere legittimamente licenziato. Lo ha confermato in una recente pronuncia (ordinanza 4 luglio 2024, n. 18296) la Corte di Cassazione. In tale occasione, la Suprema Corte ha rammentato quali siano i contorni dei concetti di insubordinazione e […]

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30 Luglio 2024

Patto di prelazione e contratto preliminare a confronto

Con ordinanza n. 15801 depositata in data 6 giugno 2024 la Corte di Cassazione si è espressa in tema di negozi preparatori ed in particolare sugli effetti obbligatori del patto di prelazione che, a differenza del contratto preliminare, non determina l’obbligo di addivenire, entro un preciso termine, alla stipula del contratto, in quanto tale effetto […]

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26 Luglio 2024

Il dipendente può agire per l’accertamento dell’omissione contributiva prima ancora che si manifesti il danno previdenziale

Sussiste sempre l’interesse ad agire del lavoratore nei confronti del proprio datore di lavoro per omissione contributiva anche in assenza di un pregiudizio concreto ed attuale alla propria posizione previdenziale e senza la necessità di integrare il contraddittorio nei confronti dell’ente previdenziale. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 11730/2024 del 2 […]

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24 Luglio 2024

Euribor manipolato e rimessione alle Sezioni Unite

Con l’ordinanza interlocutoria n. 19900 del 2024 la Corte di Cassazione ha disposto la trasmissione degli atti alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite delle questioni legate alla validità dei contratti di finanziamento che fanno riferimento all’indice Euribor illecitamente alterato da un accordo restrittivo della concorrenza. 1. – Lo scopo dell’intesa anticoncorrenziale volta […]

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24 Luglio 2024

Jobs act: la tutela reintegratoria attenuata si applica anche al licenziamento per giustificato motivo oggettivo in caso di insussistenza del fatto materiale

La Corte Costituzionale (con sentenza n. 128 del 16 luglio 2024) ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 3, comma 2, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, nella parte in cui non prevede che la tutela reintegratoria attenuata si applichi anche nelle ipotesi di licenziamento per giustificato motivo oggettivo in cui sia direttamente dimostrata in […]

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23 Luglio 2024

Responsabilità ex art. 2051 c.c: il danneggiato non deve provare l’assenza di colpa

In materia di responsabilità ex art. 2051 c.c., il danneggiato deve provare soltanto la derivazione del danno dalla cosa e la custodia della stessa da parte del preteso responsabile non pure la propria assenza di colpa nel relazionarsi con essa. Questo il principio affermato dalla terza Sezione della Corte di Cassazione, con ordinanza del 8 […]

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19 Luglio 2024

La liquidazione del danno da lucida agonia

Il danno terminale o da lucida agonia può essere dimostrato mediante il ricorso alla prova presuntiva? La – chiara - risposta è contenuta in una recentissima pronuncia della Corte di Cassazione che fornisce utili indicazioni circa la liquidazione del danno terminale o da lucida agonia. Il giudice di merito – si legge nell’ordinanza n. 19506 […]

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19 Luglio 2024

Immissioni rumorose: il Comune deve risarcire il danno da vacanza rovinata dagli eventi estivi in piazza

L'ente pubblico è responsabile dei danni conseguenti alla lesione dei diritti soggettivi dei privati, cagionata da immissioni rumorose provenienti da aree pubbliche. Sulla base di tale principio, Cass., ord. 9 luglio 2024, n. 18676 ha confermato la condanna di un Comune al risarcimento dei danni (non patrimoniali) conseguenti ai rumori generati dalle manifestazioni culturali organizzate […]

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17 Luglio 2024

Corte Cost. n. 129/2024: la Consulta si pronuncia nuovamente sul contratto a tutele crescenti

Con ordinanza del novembre 2023 il Tribunale di Catania ha sollevato quattro questioni di legittimità costituzionale dell’art. 3, comma 2, D. Lgs. 23/2015, ritenendo che esso sia in contrasto con una pluralità di disposizioni di rango costituzionale. Per quel che riguarda gli aspetti prettamente giuslavoristici, esso è censurato nella parte in cui non prevede che […]

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17 Luglio 2024

Si consolida l’orientamento della Suprema Corte sull’onere della prova in tema di responsabilità sanitaria

La Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi sulla ripartizione dell’onere della prova in tema di responsabilità in ambito sanitario, con ordinanza n. 18384/2024, pubblicata il 5 luglio 2024, soffermandosi su alcuni aspetti processuali relativi alle ipotesi di cd. doppia conforme. Il fatto Una paziente, sottoposta ad un trapianto di cellule staminali per un Linfoma […]

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16 Luglio 2024

L’impugnazione del licenziamento può essere contenuta in un file word?

Secondo la Cassazione, ai sensi dell'art. 6 della legge n. 604/66, il requisito della impugnazione per iscritto del licenziamento deve ritenersi assolto, in assenza della previsione di modalità specifiche, con qualunque modalità che comporti la trasmissione al destinatario di un qualsiasi atto scritto avente contenuto idoneo a comunicare l’intenzione del lavoratore di impugnare il licenziamento […]

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16 Luglio 2024

Profili giuridici del mutuo solutorio e la possibile rimessione alle Sezioni Unite

Con l’ordinanza interlocutoria n. 18903 del 10 luglio 2024, la Seconda Sezione Civile della Cassazione ha rimesso gli atti alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite di alcune questioni giuridiche di massima importanza riguardanti il mutuo solutorio, cioè quel mutuo utilizzato per il ripianamento di debiti pregressi. 1. - I fatti oggetto di […]

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12 Luglio 2024

Il mobbing e l’ambiente di lavoro stressogeno

Una recente sentenza (la numero 15957/2024) della Cassazione parrebbe prospettare nuove e più ampie ipotesi di tutela del diritto della salute del lavoratore sul luogo di lavoro. Tale sentenza, a dire il vero, si colloca nel solco già tracciato da Cass. n. 3822/2024, Cass. n. 2084/2024; Cass. n. 2870/2024; Cass. n. 3791/2024; Cass. n. 3856/2024; […]

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10 Luglio 2024

La mancata consegna del documento contrattuale dalla Banca al cliente non ne determina la nullità

Il principio, già consolidato in materia di intermediazione finanziaria, può dirsi ora confermato anche in materia bancaria. La Corte di Cassazione, nell’ordinanza n. 18230 del 3 luglio 2024, ha enunciato il principio in virtù del quale, in materia bancaria, la mancata consegna del documento contrattuale non è produttiva di alcuna nullità. Come si legge nel […]

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9 Luglio 2024

Nessuna responsabilità da cose in custodia del comune se il runner è negligente

La responsabilità da cose in custodia ex art. 2051 c.c. ha natura oggettiva e può essere esclusa o dalla prova del caso fortuito, oppure dalla dimostrazione della rilevanza causale, esclusiva o concorrente, alla produzione del danno della condotta del danneggiato o di un terzo. Questo il principio affermato da Cass., 3 maggio 2024, n. 11942. […]

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8 Luglio 2024

Licenziamento collettivo: è legittimo se l’individuazione dei lavoratori è basata su un singolo reparto?

L’individuazione dei lavoratori da licenziare non può basarsi su un solo reparto, ma deve avvenire avuto riguardo al complesso aziendale nella sua interezza. Pertanto, il datore di lavoro dovrà indicare, nella comunicazione ex art. 4, comma 3, della legge n. 223/1991, le ragioni che limitino i licenziamenti ai dipendenti di una determinata unità produttiva o […]

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5 Luglio 2024

La normativa whistleblowing non costituisce un’esimente per gli autonomi illeciti commessi dal lavoratore segnalante

La normativa whistleblowing si limita a scongiurare conseguenze sfavorevoli, limitatamente al rapporto di lavoro, per il segnalante che acquisisca, nel contesto lavorativo, notizia di un'attività illecita, mentre non fonda alcun obbligo di attiva acquisizione di informazioni, autorizzando improprie attività investigative, in violazione dei limiti posti dalla legge. Ne consegue che la medesima normativa non costituisce […]

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3 Luglio 2024

Versamento in eccesso delle ritenute fiscali da parte del datore di lavoro: da quando decorre il termine di prescrizione?

Il quesito ha ricevuto una chiara risposta della Cassazione. Con l’ordinanza n. 16889, pubblicata il 19 giugno 2024, la Suprema Corte, orientata da principi dalla stessa elaborati in precedenti pronunce, ha deciso tale questione mediante una articolata motivazione La vicenda in fatto Con ricorso ex art. 702 bis c.p.c., una società era stato convenuta in […]

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3 Luglio 2024

Non è donazione indiretta dell’immobile se il donante paga solo una parte

La donazione indiretta dell'immobile non è configurabile quando il donante paghi soltanto una parte del prezzo del bene, giacché la corresponsione del denaro costituisce una diversa modalità per attuare l'identico risultato giuridico-economico dell'attribuzione liberale dell'immobile esclusivamente nell'ipotesi in cui ne sostenga l'intero costo. Questo il principio affermato dalla Cassazione con sentenza n. 16329 del 12 […]

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2 Luglio 2024

Cancellazione dal registro delle imprese e rinuncia tacita dei crediti della società

Con l’ordinanza interlocutoria n. 16477 del 13 giugno 2024, la Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione di particolare importanza attinente alla possibilità di configurare la tacita rinuncia dei crediti della società, sub iudice e illiquidi, e non compresi nel bilancio finale di liquidazione, come effetto automatico della cancellazione dal registro delle […]

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28 Giugno 2024

L’agenzia investigativa può controllare il lavoratore?

Il controllo delle agenzie investigative deve limitarsi agli atti illeciti del lavoratore non riconducibili al mero adempimento o inadempimento all'obbligazione contrattuale. Il controllo dell'agenzia, infatti, resta giustificato solo per l'avvenuta perpetrazione di illeciti e l'esigenza di verificarne il contenuto, anche laddove vi sia un sospetto o la mera ipotesi che illeciti siano in corso di […]

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26 Giugno 2024

Il datore di lavoro è obbligato a formare il lavoratore per mansioni inferiori al fine di adempiere all’obbligo di repêchage?

Affinché possa dirsi rispettato l’obbligo di repêchage, il datore di lavoro è obbligato a formare il lavoratore per mansioni inferiori?  La questione è stata posta all’esame della Corte di Cassazione da alcuni lavoratori il cui licenziamento, per giustificato motivo oggettivo, era stato reputato legittimo dalla Corte d’appello (ord. 20 giugno 2024, n. 17036). I ricorrenti […]

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26 Giugno 2024

Responsabilità sanitaria: che valore ha la cartella clinica incompleta?

L’eventuale incompletezza della cartella clinica è circostanza di fatto che il giudice può utilizzare per ritenere dimostrata l'esistenza di un valido nesso causale tra l'operato del medico e il danno patito dal paziente. La Corte di Cassazione è tornata a parlare del valore della cartella clinica incompleta (ordinanza, n. 16737 del 17 giugno 2024), ricordando […]

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25 Giugno 2024

La retribuzione feriale: al lavoratore spettano gli stessi importi percepiti durante il normale svolgimento della prestazione lavorativa?

Con una recente sentenza (la numero 14089/2024) la Cassazione ha nuovamente affermato il principio secondo cui “per la durata delle ferie annuali deve essere mantenuta la retribuzione che il lavoratore percepisce in via ordinaria”. Va precisato che la nozione della “retribuzione feriale”, cioè della retribuzione percepita durante la fruizione delle ferie, è fortemente incisa dall’interpretazione […]

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21 Giugno 2024

Licenziamento per causa di matrimonio: la nullità non è esclusa dalla pregressa convivenza more uxorio

La presunzione di nullità del licenziamento della lavoratrice per causa di matrimonio, prevista dall'art. 35 D.Lgs. n. 198/2006, non è esclusa dalla pregressa convivenza more uxorio. Questo il principio affermato dalla Cassazione nella recente ordinanza 22 maggio 2024, n. 14301. La vicenda processuale trae origine dalla domanda di nullità del licenziamento intimato, per giustificato motivo […]

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19 Giugno 2024

Il tempo compreso tra la timbratura del cartellino e la postazione deve essere retribuito

È da considerarsi orario di lavoro l’arco temporale comunque trascorso dal lavoratore all'interno dell'azienda nell'espletamento di attività prodromiche ed accessorie allo svolgimento, in senso stretto, delle mansioni affidategli, ove il datore di lavoro non provi che egli sia ivi libero di autodeterminarsi ovvero non assoggettato al potere gerarchico. Questo è quanto ha ribadito la Corte […]

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19 Giugno 2024

Responsabilità della Cina per covid: le SU dichiarano il difetto di giurisdizione del giudice italiano

Secondo le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, il giudice italiano non può giudicare la condotta addebitata alla Cina nella gestione della diffusione del covid per effetto del riconoscimento dell’immunità (ord. n. 16136 dell’11 giugno 2024). La domanda e la tesi della ricorrente La ricorrente aveva convenuto in giudizio dinanzi al Giudice di Pace di […]

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18 Giugno 2024

Rinuncia abdicativa al diritto di proprietà: una nuova ordinanza di rinvio pregiudiziale

Con ordinanza n. 4569 del 23 aprile 2024 il Tribunale di Venezia ha disposto il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte di Cassazione per la risoluzione della questione di diritto attinente all’ammissibilità della rinuncia abdicativa al diritto di proprietà su beni immobili, nonché all’eventuale indicazione del perimetro del sindacato giudiziale sull’atto di rinuncia.  1. - […]

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14 Giugno 2024

Il telepass può costituire uno strumento di controllo a distanza del lavoratore

Il telepass rientra tra gli strumenti di controllo a distanza del lavoratore. Se installato su autovetture aziendali destinate allo svolgimento di specifici servizi, il telepass deve essere considerato “uno strumento direttamente funzionale all'efficienza della singola prestazione, oltre che ormai fortemente compenetrato con essa nell'odierna pratica lavorativa”. Ne consegue che - così contestualizzato - tale strumento […]

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12 Giugno 2024

Il rapporto dell’influencer può essere qualificato come rapporto di agenzia?

L’introduzione di nuovi mezzi e tecniche di vendita ha rivoluzionato il modo in cui i consumatori interagiscano con i prodotti o i servizi. Web e social network, si configurano, oggi, come un nuovo ed ulteriore strumento per fare promozione attraverso gli influencer. Da questa constatazione ha preso le mosse il Tribunale di Roma che, mediante […]

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11 Giugno 2024

Il nuovo art. 171-bis c.p.c. supera il vaglio di costituzionalità

Con la sentenza n. 96 del 3 giugno 2024 la Corte Costituzionale si è espressa sul nuovo art. 171-bis c.p.c. ammettendo un’interpretazione adeguatrice della norma in esame che sia rispettosa del principio del giusto processo e che sia idonea a garantire il pieno rispetto del diritto di difesa e del contraddittorio. 1. - L’ordinanza di […]

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7 Giugno 2024

Licenziamento per superamento del comporto e discriminazione del lavoratore portatore di handicap: quali oneri a carico del datore di lavoro?

Il licenziamento del lavoratore portatore di handicap per superamento del periodo di comporto è discriminatorio qualora il datore di lavoro, che conosca la situazione di invalidità del lavoratore, oppure avrebbe potuto conoscerla con diligenza, non si sia attivato, in collaborazione col lavoratore, per accertare la riconducibilità delle assenze all’invalidità, adottando in caso positivo accomodamenti ragionevoli […]

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4 Giugno 2024

Accordo tra preponente e cliente: quando spetta la provvigione all’agente?

Nel contratto di agenzia all'agente va riconosciuto il diritto alla provvigione per tutti i contratti conclusi per effetto del suo intervento (art. 1748 c.c.). Presupposto necessario per l'applicazione di tale norma è che sia stato concluso un affare. Non spetta all'agente la provvigione sulla transazione conclusa tra preponente e cliente, benché apporti un risultato utile […]

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4 Giugno 2024

Sanzione conservativa: può il giudice che la ritiene sproporzionata rimodularne la misura?

Una risposta a tale interrogativo è stata recentemente fornita dalla Suprema Corte con la pronuncia n.  13479/2024. Il Tribunale, avendo ritenuto la sanzione della sospensione dal servizio e dalla retribuzione (per 5 giorni) irrogata dal datore di lavoro non proporzionata rispetto alla gravità dei fatti contestati al lavoratore, ne aveva ridotto “la misura” commutandola in […]

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31 Maggio 2024

Ammortamento «alla francese»: esclusa la nullità, è scritta la parola fine sull’annosa questione?

In tema di mutuo bancario, a tasso fisso, con rimborso rateale del prestito regolato da un piano di ammortamento «alla francese», “non è causa di nullità parziale del contratto la mancata indicazione della modalità di ammortamento e del regime di capitalizzazione «composto» degli interessi debitori, per indeterminatezza o indeterminabilità dell’oggetto del contratto né per violazione […]

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29 Maggio 2024

La conciliazione in sede sindacale può essere validamente conclusa presso la sede aziendale?

La conciliazione in sede sindacale, ai sensi dell'art. 411, comma 3, c.p.c., non può essere validamente conclusa presso la sede aziendale, non potendo quest'ultima essere annoverata tra le sedi protette mancando del carattere di neutralità indispensabile a garantire, unitamente all'assistenza prestata dal rappresentante sindacale, la libera determinazione della volontà del lavoratore. Questo il principio affermato […]

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29 Maggio 2024

Sim Swap Fraud ed il risarcimento del correntista: paga la banca o la compagnia telefonica?

Il danno patito dal cliente vittima di una frode informatica da chi deve essere risarcito? La fattispecie della Sim Swap Fraud, certamente più complessa rispetto a quella del phishing (truffa tramite e-mail), dello smishing (attacco tramite sms) o del vishing (attacco tramite chiamata telefonica), può essere così sintetizzata: Una recente pronuncia della giurisprudenza di merito […]

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28 Maggio 2024

L’udienza a trattazione scritta è compatibile con il rito del lavoro?

Con l’ordinanza interlocutoria n. 11898 del 3 maggio 2024, la Cassazione ha rimesso gli atti alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione del ricorso alle Sezioni Unite al fine di stabilire la compatibilità del nuovo art. 127-ter c.p.c. con il rito del lavoro. La possibilità per il giudice di sostituire l’udienza con lo scambio di note […]

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24 Maggio 2024

Appalto endoaziendale: lecito se la gestione dei lavoratori rimane in capo all’appaltatrice

Nell’appalto (endoaziendale) di servizi sono fisiologiche interlocuzioni derivanti dall’esecuzione del contrato di appalto, purché non sfocino nella gestione e nel coordinamento delle risorse umane. In questi termini si è espressa la Corte d’Appello di Roma, con sentenza n. 1733 del 16 maggio 2024, al cospetto di un appalto avente ad oggetto il servizio di gestione […]

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22 Maggio 2024

Il patto di non concorrenza è nullo se la determinazione del compenso e del limite territoriale sono rimessi al datore di lavoro

Il patto di non concorrenza è nullo ove sia previsto che, in caso di mutamento delle mansioni, il datore non sia più tenuto al pagamento del compenso, pur restando in vigore gli obblighi a carico del lavoratore. Questo uno degli snodi motivazionali a mezzo dei quali la Corte di Cassazione, con ordinanza del 19 aprile […]

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21 Maggio 2024

Contratto di agenzia e indennità di fine rapporto

La Corte di Cassazione torna a parlare delle indennità di fine rapporto nel contratto di agenzia. Con una pronuncia che ripercorre brevemente i contributi forniti in materia della giurisprudenza, comunitaria e nazionale (ordinanza n. 12113 del 6 maggio 2024), la Suprema Corte evidenzia, in particolare, quali siano i presupposti per il riconoscimento dell’indennità suppletiva di […]

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21 Maggio 2024

Che tipo di attività può svolgere il lavoratore assente per malattia?

Non esiste una risposta univoca a tale domanda. Esistono però alcuni principi che la Cassazione ha più volte ribadito – da ultimo con l’ordinanza n. 12152/2024 che qui brevemente si commenta – che consentono di rispondere caso per caso. Bisogna in primo luogo considerare che nel nostro ordinamento non è sancito un divieto assoluto per […]

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17 Maggio 2024

Il lavoratore può rifiutarsi di seguire i corsi di formazione in materia di sicurezza organizzati al di fuori dell’orario normale di lavoro?

La formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro deve avvenire “durante l'orario di lavoro”. Ma quest’ultima espressione fa riferimento al solo orario di lavoro ordinario? La Cassazione ha risolto la questione in una interessante pronuncia pubblicata pochi giorni fa (ord. 10 maggio 2024, n. 12790). Il – condivisibile - […]

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14 Maggio 2024

Le Sezioni Unite tornano sulla questione dei “super-interessi” previsti dall’art. 1284, comma 4, c.c.

A distanza di soli 6 giorni dalla sentenza n. 12449 del 2024, le Sezioni Unite della Cassazione sono intervenute nuovamente – e sia pure con una pronuncia puramente in rito, per le ragioni delle quali si dirà subito dopo - sulla questione dei “super interessi” di cui all’art. 1284, comma 4, c.c. Questa volta le […]

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10 Maggio 2024

Gli interessi legali sono quelli del 1° comma dell’art. 1284 c.c. se non risulta diversamente dal titolo esecutivo

Ove il giudice disponga il pagamento degli «interessi legali» senza alcuna specificazione, “deve intendersi che la misura degli interessi, decorrenti dalla domanda giudiziale, corrisponde al saggio previsto dall’art. 1284, comma 1, c.c. se manca nel titolo esecutivo giudiziale, anche sulla base di quanto risultante dalla sola motivazione, lo specifico accertamento della spettanza degli interessi, per il […]

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7 Maggio 2024

Clausole abusive e intangibilità del giudicato. Il rinvio alla Corte di Giustizia.

Con l’ordinanza n. 11174 del 26 aprile 2024 la Corte di Cassazione ha rimesso alla Corte di giustizia dell’Unione europea la questione pregiudiziale d’interpretazione della Direttiva 93/13/CEE del Consiglio, del 5 aprile 1993, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori, e dell’art. 47 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione europea. 1. - […]

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3 Maggio 2024

Epatite da emotrasfusione a seguito di incidente stradale: il sinistro è causa o semplice antecedente del fatto?

In caso di epatite contratta da emotrasfusione a seguito di incidente stradale il sinistro è causa o semplice antecedente del fatto? La Suprema Corte ha risposto al quesito con la recente sentenza n. 8429 del 28 marzo 2024. In seguito ad un incidente stradale, la vittima era stata sottoposta ad un intervento chirurgico e cinque […]

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30 Aprile 2024

La conciliazione giudiziale avente ad oggetto diritto indisponibili è soggetta ad impugnazione?

Una lavoratrice impiegata presso un soggetto diverso dal proprio formale datore di lavoro adiva il Tribunale per veder accertata una fattispecie di somministrazione irregolare e conseguentemente dichiarato il suo diritto alla costituzione del rapporto di lavoro alle dipendenze dell’utilizzatore. Nel corso del predetto giudizio, per effetto della sottoscrizione di una conciliazione giudiziale ex art. 420 […]

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24 Aprile 2024

I mesi di congedo parentale pagati all’80 % della retribuzione nel 2024 salgono a due: on line le istruzioni operative dell’Inps

I mesi di congedo parentale pagati all’80 % della retribuzione nel 2024 salgono a due. Con circolare n. 57 del 18 aprile 2024, l’Inps ha fornito le istruzioni amministrative ed operative in materia di indennità di congedo parentale per i lavoratori e le lavoratrici dipendenti del settore privato. La legge di bilancio 2024 ha modificato […]

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23 Aprile 2024

Collocazione in cassa integrazione illegittima? Al lavoratore spetta il risarcimento del danno professionale

Al lavoratore che è stato collocato in maniera illegittima in cassa integrazione spetta il risarcimento del danno professionale. Secondo la Cassazione, il danno da inattività per collocazione in cassa integrazione non è affatto differente da quello relativo all’inattività discendente dalla violazione dell’art. 2103 c.c. per svuotamento di mansioni o altri illeciti simili. Si tratta di […]

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19 Aprile 2024

La parte non recedente che rinuncia al preavviso è tenuta al pagamento dell’indennità sostitutiva del preavviso?

La rinuncia del datore di lavoro al periodo di preavviso, a fronte delle dimissioni del lavoratore, non fa sorgere il diritto di quest'ultimo al conseguimento dell'indennità sostitutiva, attesa la natura obbligatoria del preavviso. Questo il principio affermato dalla Cassazione, con ordinanza del 14 marzo 2024, n. 6782, chiamata a pronunciarsi su una vicenda in cui […]

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16 Aprile 2024

Diritto all’oblio e risarcimento del danno alla reputazione: è ammessa la prova per presunzioni.

Con l’ordinanza n. 3013 del 1° febbraio 2024 la Corte di Cassazione, nel ribadire il principio generale della prevalenza del diritto all’oblio rispetto al diritto all’informazione, ha ritenuto ammissibile la prova presuntiva in tema di risarcimento del danno all’onore e alla reputazione. I fatti di causa Il sig… con ricorso ex art. 702bis c.p.c. davanti […]

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12 Aprile 2024

Cambiamento climatico: il Tribunale di Roma (non) decide e dichiara inammissibile la domanda contro lo Stato italiano

Il Tribunale di Roma (non) decide e dichiara inammissibile la domanda proposta da 24 associazioni e 179 cittadini contro lo Stato (Trib. Roma, sent. n. 3552 del 26 febbraio 2024). Gli attori avevano convenuto in giudizio lo Stato italiano e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, chiedendo l’accertamento della loro responsabilità ex art. 2043 c.c. […]

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9 Aprile 2024

La forma degli ordini di investimento e l’onere probatorio a carico dell’investitore: un nuovo arresto della Cassazione in materia di intermediazione finanziaria

La Cassazione, con ordinanza del 29 marzo 2024, n. 8550, interviene ancora in materia di contratti di intermediazione finanziaria e obblighi di informazione a carico dell'intermediario, riaffermando principi, che ormai vanno consolidandosi, sulla forma degli ordini di investimento e riparto dell’onere probatorio. La vicenda processuale origina dalla domanda, proposta dalla cliente a seguito di un […]

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5 Aprile 2024

Licenziamento intimato per la fruizione del congedo parentale: è legittimo?

Il caso Un lavoratore assunto a tempo indeterminato, padre di una bambina minore di anni 12, richiedeva al proprio datore di lavoro il permesso di fruire del congedo parentale per la mattinata di tre distinte, e consecutive, giornate lavorative. Accordato il permesso richiesto, anche a causa del disagio organizzativo che la fruizione del congedo parentale […]

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29 Marzo 2024

Può essere licenziato il lavoratore che svolge attività diverse dall’assistenza al familiare disabile mentre fruisce dei permessi ex l. 104/1992?

Il lavoratore che svolge attività diverse dall’assistenza al familiare disabile mentre fruisce dei permessi ex l. 104/1992 può essere legittimamente licenziato. Lo ha confermato la Corte di Cassazione con una pronuncia (cfr. ord. 12 marzo 2024, n. 6468) che si inserisce nel solco tracciato dalla medesima Corte in tema di condotte abusive di lavoratori che […]

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26 Marzo 2024

Il danno da demansionamento e la prova per presunzioni

Con ordinanza in data 8 marzo 2024, n. 6275 la Corte di cassazione, sezione lavoro, si è espressa in materia di prova del danno da demansionamento, ribadendo che la stessa può essere data per presunzioni ai sensi dell’art. 2729 c.c. I fatti di causa La Corte d’appello di Napoli, nel confermare la sentenza di primo […]

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22 Marzo 2024

Licenziamento del dipendente delle Poste anche in caso di danno potenziale

Nel rapporto di lavoro alle dipendenze delle Poste, la nozione di pregiudizio alla società o a terzi, ossia ed eventualmente agli utenti del servizio postale – quale elemento costitutivo della causa legittimante il recesso senza preavviso, in forza della normativa contrattuale collettiva -, non comprende soltanto il danno patrimoniale ma anche l'imminente pericolo per l'interesse […]

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19 Marzo 2024

Il cliente vittima di frode informatica deve essere risarcito dalla banca

La sottrazione dei codici al correntista attraverso tecniche fraudolente è una eventualità che rientra nel rischio di impresa. Per potersi liberare dalla responsabilità, la banca deve provare di aver adottato soluzioni idonee a prevenire o ridurre l’uso fraudolento dei sistemi di pagamento. La Corte di Cassazione è tornata a pronunciarsi in relazione alle questioni connesse […]

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15 Marzo 2024

Si può impugnare la conciliazione sottoscritta in una sede sindacale “protetta”?

: Le ipotesi in cui le transazioni sottoscritte presso le c.d. “sedi protette” sono valide e non sono impugnabili sono un’eccezione alla regola della loro tendenziale invalidità stabilita dal primo comma dell’art. 2113 c.c.; per questo motivo sono tassative, dovendo altresì ricorrere alcuni presupposti – individuati dalla Cassazione – affinché esse siano effettivamente immodificabili.

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12 Marzo 2024

La rinuncia abdicativa al diritto di proprietà immobiliare: una questione controversa da rinviare alle Sezioni Unite.

Con decreto del 28 - 29 febbraio 2024, la Prima Presidente della Cassazione ha dichiarato ammissibile il rinvio pregiudiziale sollevato, ai sensi dell’art. 363-bis c.p.c., dal Tribunale di L’Aquila per la risoluzione di rilevanti questioni giuridiche in tema di rinuncia abdicativa al diritto di proprietà immobiliare. Il Tribunale di L’Aquila con l’ordinanza n. cronol. n. […]

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8 Marzo 2024

Il danno da perdita della capacità lavorativa in caso di disoccupazione involontaria

Il danno da perdita della capacità lavorativa specifica deve essere liquidato ponendo a base del calcolo il reddito che la vittima avrebbe potuto conseguire proseguendo nell'attività lavorativa andata perduta a causa dell'illecito o dell'inadempimento. Tale criterio deve essere applicato anche nell'ipotesi in cui la vittima versi in stato di disoccupazione, ove si tratti di disoccupazione […]

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5 Marzo 2024

Ambiente di lavoro stressogeno: può essere fonte di responsabilità risarcitoria per il datore di lavoro?

Il caso Il Tribunale di Monza ha ravvisato una fattispecie di mobbing posta in essere a danno del lavoratore; la Corte di Appello di Milano, invece, in riforma della sentenza di primo grado, ha escluso che le condotte vessatorie poste in essere in danno del lavoratore potessero integrare una fattispecie di mobbing. Il lavoratore è […]

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27 Febbraio 2024

“Casella piena”: la notifica a mezzo pec quando si perfeziona?

Con l’ordinanza interlocutoria n. 32287 del 21 novembre 2023 la Corte di Cassazione ha affrontato il tema del perfezionamento della notifica a mezzo pec restituita dal sistema con messaggio di mancata consegna per “casella piena”.  Sul punto si sono registrati orientamenti non univoci in giurisprudenza. Secondo un primo orientamento, la ricevuta con cui l’operatore attesta […]

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23 Febbraio 2024

Le Sezioni Unite ammettono (a certe condizioni) la servitù di parcheggio

È possibile la costituzione, mediante convenzione, di servitù avente ad oggetto il parcheggio di un veicolo sul fondo altrui purché tale facoltà risulti essere stata attribuita come vantaggio in favore di altro fondo per la sua migliore utilizzazione e sempre che sussistano i requisiti del diritto reale. Questo il principio affermato dalle Sezioni Unite con […]

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20 Febbraio 2024

Licenziamento giustificato dallo smart working: è legittimo?

Una recente pronuncia della Cassazione ha affrontato il caso di un licenziamento giustificato o, meglio, connesso, allo svolgimento della prestazione lavorativa da remoto (n. 2761 del 30 gennaio 2024). Dai fatti di causa riassunti nell’ordinanza si evince che la vicenda prendeva le mosse dal licenziamento di una lavoratrice con mansioni di supervisione e controlli dei […]

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16 Febbraio 2024

Il diritto alla fruizione della NASPI: sussiste in caso di attività di lavoro autonomo svolta precedentemente alla richiesta dell’indennità?

Cosa prevede la normativa L’art. 10, comma 1°, D. Lgs. n. 22/2015 prevede testualmente che “il lavoratore che durante il periodo in cui percepisce la NASpI intraprenda un'attività lavorativa autonoma o di impresa individuale, dalla quale ricava un reddito che corrisponde” ad un importo prestabilito “deve informare l'INPS entro un mese dall'inizio dell'attività, dichiarando il […]

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13 Febbraio 2024

Immobili privi di valore e pericolosi: è possibile la rinuncia al diritto di proprietà?

Il Tribunale ordinario di L’Aquila con ordinanza n. cronol. n. 233 del 17/01/2024, ha disposto, ai sensi del nuovo art. 363 - bis c.p.c., il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte di Cassazione per la risoluzione della questione relativa all’ammissibilità nel nostro sistema giuridico della rinuncia abdicativa al diritto di proprietà immobiliare, nonché quella relativa […]

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9 Febbraio 2024

Il post del lavoratore sindacalista su Facebook legittima il licenziamento se diffamatorio

Il post del lavoratore sindacalista su Facebook travalica i limiti del diritto di critica se attribuisce al datore di lavoro, o ai suoi dirigenti, condotte o qualità disonorevoli, non provate, e legittima, pertanto, il licenziamento per giusta causa. Questo il principio ribadito dalla Cassazione, sezione lavoro, con ordinanza del 22 dicembre 2023, n. 35922. La vicenda decisa dalla Suprema […]

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6 Febbraio 2024

Come deve essere risarcito il danno da perdita di capacità lavorativa specifica in caso di illecito?

Come deve essere risarcito il danno da perdita di capacità lavorativa specifica subita in conseguenza degli effetti negativi prodotti da un illecito? Secondo l’orientamento giurisprudenziale ormai consolidato, laddove il danneggiato/lavoratore dimostri di avere perduto un preesistente rapporto di lavoro a tempo indeterminato di cui era titolare, a causa delle lesioni conseguenti ad un illecito, il […]

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2 Febbraio 2024

Il licenziamento ritorsivo: la prova della ritorsione richiede elementi ulteriori rispetto al mero difetto di proporzionalità tra licenziamento e addebito.

Il caso Un lavoratore, impiegato all’interno di un negozio di abbigliamento in qualità di capo-commesso, viene licenziato per giusta causa. Gli vengono contestati una pluralità di addebiti, il più grave dei quali è rappresentato dall’aver avuto, all’interno del negozio, un acceso diverbio con una dipendente, in occasione del quale il lavoratore in questione ha strattonato […]

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30 Gennaio 2024

La disciplina dei licenziamenti collettivi illegittimi e prove di costituzionalità.

Con la sentenza n. 7 del 5 dicembre 2014 la Corte Costituzionale ha ritenuto infondate le censure di illegittimità costituzionale, sollevate dal giudice a quo, in relazione all’intervenuta eliminazione della tutela reintegratoria, ad opera del Jobs Act, nel caso di licenziamenti collettivi illegittimi per violazione dei criteri di scelta dei lavoratori in esubero. L’ordinanza di […]

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26 Gennaio 2024

Le ferie non godute vanno pagate: la Corte di Giustizia dà ragione all’ex dipendente pubblico (italiano)

Le ferie non godute vanno pagate, sempre e comunque. È questa la risposta data dalla Corte di Giustizia UE, nella sentenza del 18 gennaio 2024, nella causa C‑218/22? La domanda era stata presentata nell’ambito di una controversia tra un ex dipendente pubblico del Comune di Copertino, e tale Comune in merito al rifiuto di versare […]

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23 Gennaio 2024

La procura non deve essere rilasciata contestualmente alla redazione del ricorso per cassazione. Il chiaro intervento delle Sezioni Unite

La procura alle liti non deve necessariamente essere conferita nello stesso contesto spaziale e temporale di redazione del ricorso per cassazione. È necessario soltanto che essa sia “congiunta, materialmente o mediante strumenti informatici, al ricorso e che il conferimento non sia antecedente alla pubblicazione del provvedimento da impugnare e non sia successivo alla notificazione del […]

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19 Gennaio 2024

La prescrizione dei crediti di lavoro nel pubblico impiego contrattualizzato.

Con la sentenza n. 36197 del 28 dicembre 2023, le Sezioni Unite della Cassazione hanno ribadito il principio in forza del quale la prescrizione dei crediti retributivi dei lavoratori nel pubblico impiego contrattualizzato decorre sempre in costanza di rapporto, non potendosi configurare nei rapporti con la pubblica amministrazione un timore condizionante le scelte del lavoratore […]

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16 Gennaio 2024

Errore medico: è risarcibile il danno da perdita anticipata della vita?

In caso di errore medico, è risarcibile il danno da perdita anticipata della vita? La Cassazione è tornata a pronunciarsi sul tema in una recente sentenza (la n. 35998 del 27 dicembre 2023) che offre elementi senz’altro utili a rispondere a questa domanda. Già qualche mese fa la Corte aveva approfondito la questione nell’ambito di […]

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12 Gennaio 2024

L’inutilizzabilità dei dati informatici ai fini disciplinari

Una dipendente viene licenziata sulla base di elementi riscontrati dalla datrice di lavoro mediante accessi nel computer aziendale. A seguito all’accertamento della diffusione di un virus nella rete aziendale, l’amministrazione del sistema informatico aveva eseguito un accesso sul computer della lavoratrice, appurando che, nella cartella di download, era presente il file scaricato che aveva propagato […]

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9 Gennaio 2024

La condotta del danneggiato eccezionalmente incauta può costituire caso fortuito?

La Corte di Cassazione torna a pronunciarsi in tema di danno da cose in custodia e lo fa ribadendo che la condotta del danneggiato eccezionalmente incauta può integrare un’ipotesi di caso fortuito, idonea ad elidere il nesso causale tra cosa ed evento dannoso. La recente ordinanza (n. 35966 del 27 dicembre 2023) pubblicata negli ultimi […]

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22 Dicembre 2023

Azione revocatoria: il dolo è generico o specifico?

La terza Sezione della Corte di Cassazione, con ordinanza interlocutoria n. 32969/23 del 27 novembre 2023 ha rimesso al Primo Presidente la valutazione circa l’opportunità di remissione alle Sezioni Unite della questione se, in relazione all’azione revocatoria, il dolo del debitore debba essere generico o specifico. Nella vicenda processuale sottesa alla pronuncia in esame, avente […]

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19 Dicembre 2023

Assegno di divorzio: rileva anche il periodo di convivenza prematrimoniale

L’assegno di divorzio va quantificato anche tenendo conto del contributo economico e di attività del coniuge nel periodo di convivenza prematrimoniale. Questo è l’importante principio di diritto affermato dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza n. 35385 del 18 dicembre 2023. In particolare, la Corte ha osservato che “Ai fini dell’attribuzione e […]

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15 Dicembre 2023

La sussidiarietà dell’azione di ingiustificato. Le Sezioni Unite fanno chiarezza

La sussidiarietà dell’azione di ingiustificato arricchimento va valutata in relazione alle peculiarità del caso concreto: questa, in estrema sintesi, è l’indicazione metodologica impartita dalla sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, n. 33954 del 5 dicembre 2023. In particolare, e confrontandosi con il tema specificamente rimessole dall’ordinanza interlocutoria n. 5222 del 20 febbraio 2023 […]

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5 Dicembre 2023

Class Action Dieselgate: Volkswagen deve risarcire (solo) il danno non patrimoniale

La Corte d'appello di Venezia, con sentenza 16 novembre 2023, n. 2260, ha confermato la statuizione di accoglimento della class action proposta da acquirenti di automobili Volkswagen, in relazione alla vicenda c.d. Dieselgate, riconoscendo così l’illiceità della condotta della casa automobilistica, ma ritenendo risarcibile ai consumatori il solo danno morale da reato, con esclusione della […]

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1 Dicembre 2023

La denuncia del lavoratore di fatti non veritieri è un illecito disciplinare 

La denuncia del lavoratore di fatti addebitati al datore di lavoro è fonte di responsabilità disciplinare qualora il medesimo lavoratore sia consapevole dell’insussistenza dell’illecito o dell’estraneità allo stesso del denunciato. Questo il principio affermato da Cassazione, Sez. Lavoro, ordinanza del 6 novembre 2023, n. 30866. La vicenda decisa dalla Suprema Corte trae origine dalla contestazione disciplinare mossa nei confronti […]

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28 Novembre 2023

Le condizioni patologiche preesistenti escludono la responsabilità del medico?

Le condizioni patologiche del paziente, seppure configuranti concausa dell’evento, sono irrilevanti al fine della determinazione della commisurazione della responsabilità del medico. Attraverso l’applicazione di tale principio, la Corte di Cassazione (Cass., ord. 8 novembre 2023, n. 31058) ha respinto il ricorso proposto dalla struttura sanitaria avverso la sentenza di appello che, in riforma della pronuncia […]

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24 Novembre 2023

La diffida ad adempiere gli obblighi nascenti dal rapporto di lavoro è compatibile con la successiva contestazione disciplinare di inadempimento di quegli stessi obblighi?

il rapporto tra diffida ad adempiere e procedimento disciplinare

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21 Novembre 2023

Violazione del consenso informato e lesione del diritto all’autodeterminazione

La violazione del consenso informato nei confronti del paziente è risarcibile, anche in assenza di un danno alla salute, tutte le volte in cui siano configurabili conseguenze pregiudizievoli, non patrimoniali, di apprezzabile gravità derivanti dalla violazione del diritto fondamentale all'autodeterminazione. Questo il principio affermato da Cassazione, Sez. III civile, ordinanza del 30 ottobre 2023, n. […]

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14 Novembre 2023

Rimessa alle Sezioni Unite la questione della prova del danno risarcibile in favore del locatore in caso di risoluzione anticipata del contratto di locazione per inadempimento del conduttore.

Con ordinanza interlocutoria n. 31276 del 9 novembre 2023, la Terza Sezione della Corte di Cassazione ha rimesso alla Prima Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite la questione della prova del danno spettante al locatore per il caso di risoluzione anticipata del contratto di locazione per inadempimento del conduttore. L’ordinanza dà atto della presenza […]

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7 Novembre 2023

Il rifiuto della trasformazione del rapporto di lavoro, da part time a full time (o viceversa), non legittima, di per sé, il licenziamento

Il lavoratore che rifiuta di variare il rapporto di lavoro, da part time a full time, o viceversa, può essere licenziato per giustificato motivo oggettivo solo ove il datore di lavoro dimostri l’inutilizzabilità della prestazione, con la precedente distribuzione oraria, per effettive esigenze economico-organizzative. Questo il principio affermato dalla Cassazione, con ordinanza n. 30093 del […]

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3 Novembre 2023

Contratto a tutele crescenti: il rimedio solo indennitario previsto in caso di licenziamento per g.m.o. illegittimo.

Il Tribunale di Ravenna dubita della legittimità costituzionale dell’art. 3 del D. Lgs. n. 23/2015 nella parte in cui prevede che, nell’ipotesi in cui il Giudice abbia accertato l’insussistenza del fatto posto a base del licenziamento per g.m.o. sia esclusa la reintegrazione nel posto di lavoro e sia dovuta dal datore di lavoro unicamente un’indennità risarcitoria.

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31 Ottobre 2023

Può una sola condotta mobbizzante del datore dare diritto al risarcimento del danno?

Una sola condotta mobbizzante del datore di lavoro ben può dare diritto al risarcimento del danno. La Cassazione ormai ne è certa: solo questa può essere la conclusione corretta se si fa buon governo delle regole di diritto che vengono in rilievo in relazione alla tutela della personalità morale del lavoratore. Al di là della […]

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27 Ottobre 2023

Treno in (super) ritardo? Spetta anche il risarcimento del danno esistenziale

In caso di ritardo del treno, al viaggiatore può spettare anche il risarcimento del danno esistenziale. Questa è la conclusione alla quale è giunta la Corte di Cassazione in una recentissima decisione (ord., 9 ottobre 2023, n. 28244). Il caso prendeva le mosse dalla domanda avanzata dall’attore in primo grado che aveva citato in giudizio […]

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24 Ottobre 2023

Salario minimo e lavoro povero: nella Costituzione c’è un limite oltre il quale non si può scendere.

Con la sentenza n. 27711 del 2 ottobre 2023 la Cassazione ha enunciato importanti principi di diritto in tema di giusto salario minimo costituzionale. In particolare, la Corte ha affermato che nel giudizio di conformità della retribuzione all’art. 36 Cost., il giudice deve fare riferimento, in via preliminare, alla retribuzione stabilita dalla contrattazione collettiva nazionale […]

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20 Ottobre 2023

Danno da perdita di chance di sopravvivenza e danno da perdita anticipata della vita: sono entrambe risarcibili?

Con una articolata pronuncia (sent. n. 26851/23 del 19 settembre 2023) in materia di responsabilità sanitaria la Corte affronta, tra l’altro, la questione relativa alla possibilità di cumulare il danno da perdita anticipata della vita e il danno da perdita di chance di sopravvivere più a lungo. La vicenda processuale trae origine da una domanda […]

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13 Ottobre 2023

La giusta causa “esterna”: è legittimo il licenziamento per fatti integranti reato commessi dal dipendente al di fuori del posto di lavoro?

Il caso Un lavoratore, con qualifica di operaio saldatore e continuativamente impiegato in azienda dal 1988, viene licenziato nel 2017 per giusta causa, allorquando il datore di lavoro viene a conoscenza dell’esistenza di una denuncia sporta dalla sua convivente per maltrattamenti, ingiurie e lesioni personali, e della conseguente misura degli arresti domiciliari cui il dipendente […]

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10 Ottobre 2023

La Cassazione conferma il regime probatorio in caso di danno da perdita del rapporto parentale

La Cassazione conferma il regime probatorio nel caso di danno da perdita del rapporto parentale (Cass. sentenza 29 settembre 2023, n. 27658) e lo fa in occasione di una pronuncia che si trova a valle delle vicende relative ad un eccidio risalente alla Seconda Guerra Mondiale. La Corte d’Appello di L’Aquila aveva confermato la decisione […]

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6 Ottobre 2023

La Cassazione torna sul tema del “frazionamento giudiziale del credito” chiarendo la portata dei principi di diritto affermati dalle Sezioni Unite.

Con l’ordinanza n. 26493 del 14 settembre 2023, la Corte di Cassazione è tornata sul tema del frazionamento giudiziale del credito chiarendo la portata dei principi di diritto affermati dalle Sezioni Unite nella precedente sentenza n. 4090 del 16 febbraio 2017. I fatti di causa e il giudizio di merito Il giudice di pace di […]

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3 Ottobre 2023

Anche il danno morale va risarcito nell’ambito della liquidazione del danno professionale

Con una interessante ordinanza (la n. 25191 del 24 agosto 2023), la Corte di Cassazione è tornata a parlare del danno da stress da lavoro e questa volta l’ha fatto precisando chiaramente che il relativo risarcimento deve comprendere anche il danno morale. La Corte territoriale, in riforma della sentenza di primo grado, aveva dichiarato il […]

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26 Settembre 2023

La decorrenza della prescrizione dei crediti retributivi del lavoratore: non è ancora scritta l’ultima parola

La decorrenza della prescrizione dei crediti da lavoro in costanza di rapporto ha animato, e tutt’ora anima, il dibattito, in giurisprudenza e dottrina, all’indomani dell’entrata in vigore della Legge, 28 giugno 2012, n. 92 (Legge Fornero). Si deve rammentare che la Corte Costituzionale, con la nota sentenza n. 63 del 1966 ha escluso la decorrenza […]

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19 Settembre 2023

Coincidenza persa per il ritardo della partenza del volo: la responsabilità del vettore tra onere della prova e danni risarcibili

La Corte di Cassazione torna a pronunciarsi sui principi in tema di responsabilità del vettore in caso di ritardo e lo fa affrontando due questioni: la distribuzione degli oneri della prova e l’individuazione dei danni risarcibili (ord. n. 26427 del 13 settembre 2023). La vicenda in quella sede affrontata prendeva le mosse dalla domanda promossa […]

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15 Settembre 2023

Il comune non risarcisce il guidatore imprudente

Il comune non è responsabile per l'incidente occorso al guidatore che abbia concorso all'evento con una condotta imprudente. Questa la conclusione della ordinanza n. 26209/23 del 8 settembre 2023. La vicenda processuale trae origine dalla domanda risarcitoria proposta ex art. 2051 c.c. da un motociclista caduto in prossimità di una buca, in ora notturna. La […]

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12 Settembre 2023

Applicabilità dell’art. 1284, co. 4, c.c. ai ‘crediti di lavoro’: una questione controversa.

Il Tribunale di Parma con ordinanza ex art. 363-bis c.p.c. ha disposto il rinvio pregiudiziale degli atti alla Corte di Cassazione per la risoluzione della questione di diritto riguardante l’applicazione della disciplina prevista dall’art. 1284, co. 4, c.c. ai ‘crediti di lavoro’. In forza di una sentenza C… era stato condannato a pagare € 4.740,04 […]

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8 Settembre 2023

Timbratura del badge al posto del collega: il licenziamento è illegittimo

Il caso Un lavoratore ha effettuato, presso l’orologio marcatempo del datore di lavoro, la timbratura del badge della collega assente, poi giunta sul posto di lavoro in un orario più tardo. Tale condotta provoca il licenziamento del primo dipendente, che viene però ritenuto illegittimo dalla Corte d’Appello, in applicazione dei principi dettati da una (precedente, […]

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5 Settembre 2023

L’utilizzo improprio dell’espressione «clandestini» per fini di politici è discriminatorio

L’utilizzo improprio dell’espressione «clandestini» nei confronti di cittadini stranieri richiedenti asilo costituisce un atto discriminatorio, atteso che anche il diritto alla libera espressione del pensiero, cui si accompagna il diritto ad organizzarsi in partiti politici, non può ritenersi equivalente, o addirittura prevalente, rispetto al fondamentale principio di tutela della dignità umana. Questo il principio affermato […]

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1 Settembre 2023

Responsabilità oggettiva per danno da cose in custodia e doveri di cautela: nessun risarcimento per chi cammina a piedi nudi a bordo piscina e cade

La Corte di Cassazione ha escluso il risarcimento per l’utente della piscina caduto mentre camminava a piedi nudi a bordo della piscina stessa (Cass., ordinanza 20 luglio 2023, n. 21675). Il giudizio aveva preso le mosse dalla domanda diretta ad ottenere il risarcimento dei danni dalla società che gestiva lo stabilimento termale all’interno del quale […]

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25 Luglio 2023

La presunzione del nesso di causalità nel caso di violazione degli obblighi informativi gravanti sull’intermediario.

Con l’ordinanza n. 18293/2023, pubbl. in data 27 giugno 2023, la Corte di Cassazione ha affermato importanti principi di diritto in materia di responsabilità risarcitoria dell'intermediario per la violazione degli obblighi informativi su di esso gravanti a danno dell’investitore. La Cassazione, nella pronuncia in commento, dopo aver ricordato che, nell’ambito dei contratti relativi alla prestazione […]

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21 Luglio 2023

Ancora sui controlli difensivi: Cass. n. 18168/2023 ribadisce alcuni principi

Il caso Un lavoratore inquadrato nella categoria dei dirigenti viene licenziato per violazione dei doveri di diligenza e fedeltà, essendo stato accertato come, in costanza di rapporto di lavoro, il predetto dirigente avesse avuto contatti e rapporti professionali con imprenditori che operavano in regime di concorrenza con il datore di lavoro. I fatti posti a […]

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14 Luglio 2023

Quale risarcimento per i parenti della vittima di incidente stradale?

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 13540/23 del 17 maggio 2023, è tornata a pronunciarsi sui criteri da adottare per il riconoscimento e la quantificazione del danno non patrimoniale subito dai parenti di persona che abbia subito, a causa di un fatto illecito, lesioni personali. La vicenda processuale origina dalla domanda risarcitoria proposta da […]

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11 Luglio 2023

Mancanza del consenso informato del paziente tra violazione del diritto all’autodeterminazione e lesione del diritto alla salute

La giurisprudenza di legittimità prosegue la propria opera interpretativa della disciplina del consenso informato del paziente. E lo fa continuando a percorrere il sentiero tracciato con le precedenti pronunce. Con la recente ordinanza del 12 giugno 2023, n. 16633 la Corte ci restituisce un’immagine sinottica proprio di quel sentiero. Si tratta di una decisione che […]

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7 Luglio 2023

Decreto lavoro convertito in legge: ecco le principali novità

Dall’addio al reddito di cittadinanza, che lascia il posto al nuovo assegno di inclusione, al contratto di lavoro a tempo determinato (a)causale, passando per la modifica del ‘decreto trasparenza’ e per la mitigazione delle sanzioni amministrative per l’omissione di versamenti previdenziali. Vediamo quali sono le principali novità introdotte dal decreto lavoro (d. l. 48/2023) e […]

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4 Luglio 2023

La ‘novità della questione’ nel rinvio pregiudiziale introdotto dalla Riforma Cartabia.

L’ordinanza in commento, pubblicata in data 10 maggio 2023, costituisce uno dei primi provvedimenti resi dalla Suprema Corte (in particolare, secondo quanto previsto dalla disciplina normativa della quale subito si dirà, dalla Prima Presidente della medesima) in materia di rinvio pregiudiziale (art. 363-bis c.p.c.), istituto recentemente introdotto dalla Riforma Cartabia. La questione interpretativa è stata […]

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30 Giugno 2023

La sussidiarietà dell’azione di ingiustificato arricchimento. In attesa della Sezioni Unite

L’azione di ingiustificato arricchimento può essere proposta in presenza di sentenza che dichiara l'inesistenza del contratto, ricorrendo in tal caso il requisito della sussidiarietà. Questo il principio affermato da Cass., 15 maggio 2023, n. 13203. La vicenda processuale trae origine da una domanda di arricchimento ingiustificato proposta in un giudizio successivo, rispetto a quello in […]

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27 Giugno 2023

Quando la condotta dell’investitore può far venire meno la responsabilità dell’intermediario?

In tema di intermediazione finanziaria, la banca risponde senz’altro dei danni arrecati a terzi dai propri incaricati nello svolgimento delle incombenze loro affidate, quando il fatto illecito commesso sia connesso per occasionalità necessaria all’esercizio delle mansioni. Quando, però, la condotta dello stesso investitore può far venire meno la responsabilità dell’intermediario? Abbiamo approfondito questo tema quasi […]

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20 Giugno 2023

Intelligenza artificiale: il Parlamento Europeo ha approvato la bozza dell’AI ACT

Il 14 giugno 2023 come giornata storica. L’Unione Europea pioniera nella regolamentazione dell’intelligenza artificiale. L’intelligenza artificiale cambierà in meglio. Con queste espressioni, o analoghe, è stata accolta l’approvazione da parte del Parlamento Europeo della bozza dell’Artificial Intelligence Act. Nel solco della strategia digitale, l’UE mira ad adottare una normativa in grado di assicurare che i […]

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16 Giugno 2023

CCNL e clausola generale sulla giusta causa di licenziamento ex art. 2119 c.c.

La sentenza della Corte di Cassazione n. 15140 del 30 maggio 2023 merita di essere commentata per un duplice ordine di motivi. Da un lato, con essa la S.C. torna a ridefinire i confini dell’art. 348 ter c.p.c. in relazione all’art. 360, 1 co., n. 5 c.p.c., in termini che potranno certamente risultare utili anche […]

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13 Giugno 2023

Il licenziamento conseguente a un grave reato è legittimo pure se i fatti sono risalenti nel tempo

Il licenziamento per giusta causa intimato a seguito di condanna penale, pur se risalente nel tempo, è legittimo se il fatto contestato è connotato da particolare gravità e disvalore sociale. Questo il principio affermato dalla ordinanza della Corte di Cassazione del 23 maggio 2023, n. 14114. La vicenda processuale trae origine dal licenziamento intimato al […]

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9 Giugno 2023

Superamento del periodo di comporto: la malattia professionale va conteggiata? Quando la legittimità del licenziamento ex art. 2110 cod. civ. è correlata all'adempimento dell'obbligo di sicurezza gravante sul datore di lavoro.

Lo ha chiarito la Cassazione con la recente sentenza n. 11136/2023 (in allegato). La fattispecie concreta ha riguardato il caso di una dipendente occupata presso un esercizio di ristorazione che, in regime di appalto, svolgeva il servizio mensa in favore della committente. Durante l’espletamento della prestazione lavorativa, una vetrinetta termica in uso all’appaltatrice e di […]

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6 Giugno 2023

Il Comune deve risarcire i danni patiti dai cittadini per gli schiamazzi notturni

Il Comune deve risarcire i danni patiti dai cittadini per gli schiamazzi notturni: con questa conclusione, la recente pronuncia della Corte di Cassazione (sentenza n. 14209 del 23 maggio 2023) ha già cominciato a spaventare i Comuni. La Cassazione ha accolto il ricorso di due coniugi che avevano convenuto in giudizio il proprio Comune di […]

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30 Maggio 2023

Il post su Twitter non è esente dai limiti del diritto di critica

Il post su Twitter non esime l'autore dal necessario rispetto della continenza espressiva in quanto non può concretizzare una manifestazione del pensiero irresponsabile sol perché veicolata tramite il mezzo prescelto. Questo il principio affermato dalla ordinanza della Corte di Cassazione del 16 maggio 2023, n. 13411. La vicenda trae origine dalla domanda proposta dalla Consob […]

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26 Maggio 2023

Divieto del segreto salariale e trasparenza informativa contro il gender pay gap: in gazzetta la nuova direttiva UE

La direttiva UE 2023/970 del Parlamento europeo e del Consiglio, volta a rafforzare l’applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro, è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea del 17 maggio 2023. L’oggetto e lo scopo della direttiva La direttiva stabilisce prescrizioni minime intese a rafforzare l’applicazione […]

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23 Maggio 2023

Phishing e frodi informatiche: chi deve dimostrare la riconducibilità dell’operazione al cliente?

Phishing, smishing, vishing, sono termini il cui significato è ormai noto a tutti. La diffusione dell’home banking rende attuali le problematiche connesse al fenomeno delle frodi informatiche e ci si chiede spesso quando la banca sia responsabile delle operazioni di pagamento poi disconosciute dal cliente. Il quadro normativo di riferimento è quello introdotto dalla dir. […]

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19 Maggio 2023

Le informazioni riguardanti l’utilizzo di sistemi decisionali o di monitoraggio automatizzati alla luce del decreto trasparenza.

Alcune organizzazioni sindacali hanno adito il Tribunale di Palermo al fine di accertare la condotta antisindacale tenuta dalla soc. (omissis) s.r.l. nell’ambito del rapporto lavorativo con i rider. Tra le condotte contestate, le O.O.S.S. hanno lamentato il mancato riconoscimento del rappresentante dei lavoratori sui temi della sicurezza eletto dai rider della comunità di rischio di […]

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16 Maggio 2023

Il lavoratore non vuole collaborare? Il licenziamento è legittimo

Il lavoratore che tiene una condotta gravemente insubordinata, senza alcuna giustificazione, in modo persistente e volontario, in aperto contrasto con l’obbligo di diligenza e di esecuzione delle disposizioni dettate dai superiori gerarchici, anche riferite alle esigenze di formazione e accrescimento professionale necessarie per il proficuo impiego dello stesso, può essere – legittimamente – licenziato. In […]

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12 Maggio 2023

Lavoro: per il danno non patrimoniale è necessaria la prova dell'usura psico-fisica

Il danno non patrimoniale da usura psico - fisica del lavoratore non è in re ipsa e deve essere provato, ma la prova può essere fornita anche a mezzo di presunzioni. Questo è il principio di diritto ribadito dalla sezione lavoro della Corte di Cassazione con la sentenza 9 maggio 2023 n. 12249. Si trattava, […]

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9 Maggio 2023

Danno alla privacy per violazione dell’RGDP: esiste una soglia minima di gravità per il diritto al risarcimento?

Nessuna soglia minima di gravità per il risarcimento del danno non patrimoniale alla privacy. La mera violazione delle disposizioni dell’RGDP, però, non è sufficiente per il suo riconoscimento. Questi sono i principi enunciati dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea (sentenza del 4 maggio 2023, causa C-300/21), destinati ad avere una rilevante eco nell’ambito dell’interpretazione delle […]

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5 Maggio 2023

Con ordinanza del 29 marzo 2023, n. 8914/2023, la sezione lavoro della Corte di Cassazione torna ad affrontare due interessanti questioni: il principio di non frazionabilità del credito ed il principio della rilevabilità d’ufficio, anche nel giudizio di cassazione, del giudicato (esterno) dato da una sentenza della stessa Corte di Cassazione.

Il caso La vicenda scaturisce dal licenziamento per asserita giusta causa del dirigente di un’azienda che, impugnato il recesso per svariate ragioni, ottiene una sentenza declaratoria della non giustificatezza del licenziamento con conseguente condanna della parte datoriale al pagamento dell’indennità supplementare, ma non anche dell’indennità sostitutiva del preavviso, non richiesta dal lavoratore. Dopo la pubblicazione […]

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2 Maggio 2023

La protezione del consumatore nel procedimento di ingiunzione. Il vademecum delle Sezioni Unite.

Con la sentenza n. 9479 del 6 aprile 2023 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno affermato principi importanti in tema di tutela del consumatore con specifico riferimento al procedimento di ingiunzione, allineando la normativa nazionale ai principi espressi nelle sentenze del 17 maggio 2022 dalla Corte di Giustizia. 1. - I fatti di […]

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28 Aprile 2023

Prescrizione del diritto al risarcimento del danno da illecito endofamiliare: da quando decorre?

La prescrizione del diritto al risarcimento del danno da illecito endofamiliare decorre solo dal momento dell’effettiva cessazione della condotta contraria ai doveri di genitore e comunque dal momento della concreta percepibilità del danno da parte della vittima. Inoltre, la cessazione dell'obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni non autosufficienti, ai fini del decorso della prescrizione, non […]

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18 Aprile 2023

La segnalazione di una condotta illecita del collega sana l’illecito disciplinare del lavoratore?

Secondo una recente ordinanza della Corte di Cassazione (31 marzo 2023, n. 9148) la segnalazione di una condotta illecita del collega, ai sensi della normativa sul whistleblowing, non costituisce un’esimente per l’illecito disciplinare del lavoratore denunciante. Nel caso affrontato dalla Corte, la lavoratrice si era resa responsabile dello svolgimento, senza autorizzazione, di attività infermieristiche all’esterno […]

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14 Aprile 2023

E’ sufficiente il mancato raggiungimento di un obbiettivo prefissato dall’impresa per intimare il licenziamento ad un dipendente per scarso rendimento?

A questo interrogativo ha fornito una risposta la Cassazione con la recente ordinanza n. 9453 del 6 aprile 2023. La Cassazione ha innanzi tutto chiarito che il licenziamento per “scarso rendimento” rientra nel novero dei licenziamenti intimati per un notevole inadempimento degli obblighi contrattuali. Tuttavia, affinché uno “scarso rendimento” del dipendente possa ritenersi idoneo ad […]

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11 Aprile 2023

Licenziamento ritorsivo ed onere della prova

Con l’ordinanza del 07/03/2023 n. 6838 la Corte di Cassazione torna a ribadire principi importanti in materia di onere della prova nel caso di licenziamento motivato dall’intento ritorsivo del datore di lavoro. 1. - I fatti oggetto di causa Nell’ambito di un procedimento instaurato ai sensi della L. 92/2012, una lavoratrice, dipendente dell’Associazione Albergatori di […]

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4 Aprile 2023

Espressioni omofobe nei confronti della collega lesbica: legittimo il licenziamento per giusta causa

Espressioni omofobe utilizzate nei confronti di una collega lesbica legittimano il licenziamento, in quanto integranti una condotta discriminatoria, contraria ai principi generali dell’ordinamento e ai valori radicati nella realtà sociale. Così ha concluso la Cassazione, con ordinanza del 9 marzo 2023, n. 7029. Il procedimento disciplinare, culminato nel provvedimento in esame, era stato avviato a […]

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31 Marzo 2023

Il principio di immediatezza della contestazione disciplinare: con l'ordinanza n.7467/2023 la Cassazione ribadisce alcuni principi

Il caso Una dipendente, cui era stata concessa in uso un’auto aziendale per fini esclusivamente lavorativi, viene licenziata per aver addebitato alla società datrice di lavoro spese di carburante che esulavano dallo stretto svolgimento dell’attività lavorativa. La rendicontazione da parte della lavoratrice delle spese di carburante sostenute aveva cadenza mensile. La società, tuttavia, ha preso […]

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28 Marzo 2023

Risarcimento del danno da perdita del rapporto parentale: la Cassazione mappa gli oneri di allegazione e prova gravanti sulla struttura sanitaria

La Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n.6386 del 03.03.2023 torna a pronunciarsi sul tema del risarcimento del danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale e della responsabilità dell’ente ospedaliero, nella prospettiva, questa volta, di mappare gli oneri di allegazione e prova gravanti sui congiunti del paziente (per il risarcimento del danno parentale) […]

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24 Marzo 2023

La natura subordinata del rapporto di lavoro del rider con la società di food delivery

Nella sentenza del 15 novembre 2022 il Tribunale di Torino, ricostruite nel dettaglio le modalità di svolgimento delle prestazioni del rider, ha accertato, con riferimento al rapporto di lavoro instaurato da quest’ultimo con la società di food delivery, i caratteri propri della subordinazione. Al fine di individuare il confine tra lavoro autonomo e lavoro subordinato, […]

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21 Marzo 2023

Diritto di cronaca e diritto all’oblio: il bilanciamento tra due diritti in un web che non dimentica

La persistenza nel sito web di una testata giornalistica della risalente notizia del coinvolgimento di un soggetto in un procedimento penale - pubblicata nell’esercizio legittimo del diritto di cronaca, ma non aggiornata con i dati relativi all’esito di tale procedimento - non integra, di per sé, un illecito idoneo a generare una pretesa risarcitoria. Tuttavia, […]

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17 Marzo 2023

Il termine di decadenza dall’azione di indennizzo del danno da vaccino decorre dalla conoscenza dell’indennizzabilità

Il termine di decadenza di tre anni per la proposizione di domanda di indennizzo del danno da vaccino decorre dal momento della conoscenza, in capo al danneggiato, della indennizzabilità del danno. Su queste premesse la Corte Costituzionale, con la sentenza 6 marzo 2023, n. 35, in riferimento agli artt. 2 e 32 Cost., ha dichiarato […]

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14 Marzo 2023

La decorrenza della prescrizione nel pubblico impiego privatizzato: la Sez. Lavoro rimette la questione al Primo Presidente

Breve nota a Cass. 6051/2023 Il caso. Un lavoratore è stato impiegato presso un’articolazione della P.A. in forza di una pluralità di contratti a tempo determinato. Successivamente alla stabilizzazione del suo rapporto di lavoro, così come determinatasi per effetto della sottoscrizione di un contratto di lavoro a tempo indeterminato con l’ente pubblico, il lavoratore adisce […]

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10 Marzo 2023

Lo 'squilibrio' contrattuale e il giudizio di meritevolezza del contratto. La decisione delle Sezioni Unite

Con la sentenza n. 5657 del 23 febbraio 2023 le Sezioni Unite della Cassazione si sono espresse in merito alla meritevolezza ai sensi dell’art. 1322 c.c. di un contratto di leasing immobiliare con clausola di ‘rischio cambio’ in valuta estera, escludendone la natura di strumento finanziario derivato. I fatti di causa Il caso esaminato dalla […]

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7 Marzo 2023

L’impossibilità di andare in bicicletta comporta una personalizzazione del danno?

Niente personalizzazione del danno per la ciclista investita che, a causa dei postumi dell’incidente, non può più utilizzare la bicicletta come mezzo di spostamento. Questa è la conclusione della Cassazione che ha rigettato il ricorso della vittima dell’incidente (ordinanza n. 6378 del 3 marzo 2023). L’attrice, investita da un’auto mentre percorreva in bicicletta una pista […]

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3 Marzo 2023

Il risarcimento del danno parentale spetta anche al figlio non ancora nato al momento del sinistro

Il risarcimento del danno parentale nel caso di incidente stradale del genitore spetta anche al figlio che al momento del sinistro non era ancora nato? Secondo la Corte di Cassazione sì (ordinanza n. 4571 del 14 febbraio 2023). La risposta data dai Giudici Supremi discende, in effetti, dalla stessa natura, e dai presupposti, del danno […]

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28 Febbraio 2023

Alcuni principi in materia di licenziamento discriminatorio

Breve nota a Cass. n. 2606/2023 Con l’ordinanza n. 2603/2023 la Corte di Cassazione ha colto l’occasione per ribadire alcuni importanti principi di diritto in materia di licenziamento discriminatorio. Il “licenziamento discriminatorio” è quell’atto di recesso datoriale che è motivato, sia pure non esplicitamente, da una delle ragioni indicate dall’art. 4 L. n. 604/1966, dall’art. […]

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24 Febbraio 2023

Il limite di tollerabilità delle immissioni non ha carattere assoluto

Il limite di tollerabilità delle immissioni non ha carattere assoluto ma è relativo alla situazione ambientale, variabile da luogo a luogo, secondo le caratteristiche della zona e le abitudini degli abitanti. Questo il principio riaffermato da Cass., 14 settembre 2022, n. 27036. La vicenda culminata nella sentenza in esame trae origine dalla proposizione, da parte […]

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21 Febbraio 2023

Bagaglio consegnato in ritardo? Spetta il risarcimento del danno alla libertà di circolazione

Secondo la Cassazione il ritardo nella consegna del bagaglio può determinare il risarcimento del danno alla libertà di circolazione (ordinanza del 15 febbraio 2023, n. 4723). I due attori avevano citato in giudizio la compagnia aerea lamentando di aver ricevuto il bagaglio con due giorni di ritardo rispetto al proprio arrivo a destinazione. Il Giudice […]

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17 Febbraio 2023

Omessa informazione su tecniche alternative: sussiste la responsabilità medica?

La Corte di Cassazione, con sentenza del 23 gennaio 2023, n. 1936, ha accolto il ricorso della struttura sanitaria che, sulla base della mera omissione di informazione circa l’esistenza di una tecnica operatoria alternativa, era stata condannata in secondo grado a risarcire il danno patito dal paziente a seguito di un intervento chirurgico. Il caso […]

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14 Febbraio 2023

Le Sezioni Unite sulla decorrenza del termine di impugnazione dell’ordinanza conclusiva del rito sommario di cognizione

Con la sentenza n. 28975 del 5 ottobre 2022 le Sezioni Unite hanno affermato importanti principi di diritto con riferimento alla disciplina del rito sommario di cognizione. In particolare, dopo un’attenta ricostruzione della normativa applicabile, la sentenza, risolvendo un contrasto giurisprudenziale sorto sul tema, è giunta alla conclusione che il termine di impugnazione dell’ordinanza ai […]

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10 Febbraio 2023

Aliunde perceptum: non è sufficiente invocarne genericamente la deduzione affinché possa essere detratto dall’indennità dovuta.

Lo ha recentemente statuito la Cassazione con la pronuncia n. 37946/2022. Nell’ambito di una controversia avente ad oggetto la legittimità di un licenziamento intimato per g.m.o. – dichiarato illegittimo dalla Corte di Appello per manifesta insussistenza del nesso causale tra le ragioni organizzative addotte e l’atto datoriale di recesso –, il datore di lavoro, in […]

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6 Febbraio 2023

Quale disciplina per i rapporti di lavoro alle dipendenze delle società partecipate?

Il rapporto di lavoro alle dipendenze delle società partecipate non è disciplinato dal d.lgs. n. 165 del 2001, bensì, in assenza di una disciplina derogatoria speciale, dalle norme del codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro alle dipendenze di privati. Questo il principio affermato dalla Cassazione con sentenza n. 35421 del 1° dicembre […]

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31 Gennaio 2023

Il lavoratore riammesso in servizio può essere trasferito?

Il lavoratore riammesso in servizio può essere trasferito? L’ottemperanza del datore di lavoro all’ordine giudiziale di riammissione in servizio implica il ripristino della posizione di lavoro del dipendente, il cui reinserimento nell’attività lavorativa deve quindi avvenire nel luogo precedente e nelle mansioni originarie. E se il datore intende disporre il trasferimento del lavoratore ad un’altra […]

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27 Gennaio 2023

Congedi di paternità: l’Ispettorato Nazionale del Lavoro sottolinea la necessità delle verifiche su comportamenti datoriali che ne ostacolino la fruizione

Lo scorso agosto sono entrate in vigore le nuove disposizioni introdotte in tema di conciliazione tra attività lavorativa e vita privata. Si tratta delle norme contenute nel d. lgs. n. 105 del 30 giugno 2022 che hanno apportato modifiche ed integrazioni al d. lgs. n. 151/2001 (‘Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela […]

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24 Gennaio 2023

Quando le rinunce e le transazioni concluse in sede protetta possono essere annullate?

Anche per le rinunce e le transazioni divenute inoppugnabili per lo spirare del termine di decadenza, o perché concluse in sede protetta, opera lo statuto generale delle nullità e dell’annullabilità (ad esempio per vizi del consenso). Una vicenda affrontata recentemente dal Tribunale di Napoli ha fornito l’occasione per evidenziare tale principio (sentenza n. 6262/2022 del […]

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20 Gennaio 2023

La giurisprudenza torna a pronunciarsi sull’applicabilità dell’art. 28, co. 3, L. 300/70 alle collaborazioni eterorganizzate di cui all’art. 2, co. 1, L. 81/15.

Con la sentenza del 12 gennaio 2023 il Tribunale di Bologna ha respinto l’opposizione proposta dalla società Deliveroo Italy s.r.l., ai sensi dell’art. 28, co. 3, L. 300/70, contro il decreto di accoglimento del ricorso delle organizzazioni sindacali (Nidil Cgil di Bologna, Filt Cigl di Bologna e Filcams Cgil di Bologna) con cui era stata […]

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17 Gennaio 2023

Danno da menomazione della capacità lavorativa specifica nel minore: chiarimenti sulla prova presuntiva e sui criteri per la liquidazione del danno futuro

La distinzione fra danno alla capacità lavorativa generica e quello alla capacità lavorativa specifica, fino a qualche tempo fa, dava luogo a non pochi malintesi nella pratica forense.   La questione, sulla quale in più occasioni si sono soffermate la giurisprudenza di merito e di legittimità, è stata definitivamente chiarita dalla Suprema Corte, con la sentenza n. […]

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13 Gennaio 2023

Mancata celebrazione della festa religiosa a causa della sospensione della fornitura del gas: la Cassazione ribadisce alcuni principi in materia di danno non patrimoniale

Il caso Una signora si duole in giudizio del danno non patrimoniale asseritamente arrecatole dalla Società incaricata della fornitura del gas naturale nella sua abitazione. Più in particolare, la sospensione della fornitura del gas per un periodo di più giorni ha impedito alla predetta signora di celebrare con amici e parenti, in aderenza ai precetti […]

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10 Gennaio 2023

Il risarcimento del danno da superlavoro: un caso di evidente intreccio di obblighi di fare e non fare del datore

Se il lavoratore assume che un’attività di per sé legittima si sia in concreto svolta secondo modalità che hanno determinato un danno, sulla base di quali riferimenti normativi può chiedere il relativo risarcimento al datore? In tali ipotesi, è indubbio che, perseguendosi un risarcimento quale conseguenza non di fattori ‘esogeni’, bensì per effetto in sé […]

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23 Dicembre 2022

La decadenza dall’impugnativa dell’appalto illecito di manodopera non si applica in assenza di comunicazione scritta

La decadenza dall’impugnativa stragiudiziale, prevista dalla L. n. 183 del 2010, art. 32, comma 4, lett. d), non si applica ove non si rinvenga un atto che neghi la titolarità del rapporto.    Questo il principio affermato dall’ordinanza resa dalla Cassazione in data 21 novembre 2022, n. 34181. Giova rammentare che la L. n. 183 […]

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20 Dicembre 2022

Il danno biologico da patologie ingravescenti. Un’attenta ricostruzione.

Con la sentenza del 1° dicembre 2022, n. 35416 la Corte di Cassazione ha espresso principi importanti in materia di danno biologico concentrando la sua attenzione sulle c.d. patologie ingravescenti. 1. - I fatti di causa Il sig. Z.G. conveniva in giudizio l'Autorità di Sistema portuale del Mar Adriatico Settentrionale – Venezia al fine di […]

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16 Dicembre 2022

Ancora sull’obbligo di repêchage: l’inadempimento comporta la reintegrazione del lavoratore