L’INPS ha pubblicato sul proprio sito istituzionale le circolari n. 90 e 91 del 2025, contenenti indicazioni operative per il riconoscimento del bonus Donne e del bonus Giovani, introdotti dal decreto-legge 60/2024 (“decreto Coesione”) (si veda, in argomento, anche I decreti attuativi per i bonus giovani e donne sono stati firmati).
La circolare n. 90/2025 fornisce le istruzioni operative per il Bonus giovani. La misura è rivolta a tutti i datori di lavoro privati e prevede l'esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.
In particolare, il Bonus si applica alle assunzioni e alle trasformazioni effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 riguardanti:
La misura è valida per l'assunzione di lavoratori con qualifica di operai, impiegati o quadri; al contrario, sono esclusi i dirigenti, i lavoratori domestici e gli apprendisti.
L’incentivo è pari all’esonero dal versamento del 100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, per un periodo massimo di 24 mesi, nel limite di 500 euro al mese.
Per le aziende della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna), il beneficio è maggiorato fino a 650 euro al mese per lavoratore.
La circolare n. 91/2025, invece, fornisce le indicazioni operative e le istruzioni contabili in relazione al Bonus donne. Anche in questo caso, è previsto l’esonero dal versamento del 100 per cento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, per un periodo massimo di ventiquattro mesi, in relazione alle assunzioni a tempo indeterminato di donne lavoratrici svantaggiate, effettuate entro il 31 dicembre 2025.
Restano esclusi dal beneficio i contratti di lavoro domestico e i rapporti di apprendistato, in relazione ai quali il quadro normativo già prevede l’applicazione di aliquote previdenziali in misura ridotta rispetto a quella ordinaria.
L’esonero contributivo spetta a condizione che l’assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato riguardi donne di qualsiasi età che, alla data dell’assunzione, rispettino uno dei seguenti requisiti:
Gli esoneri contributivi spettano a tutti i datori di lavoro privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore, ivi compresi i datori di lavoro del settore agricolo.
Per accedere ai bonus, il datore di lavoro deve presentare la domanda compilando il modulo online disponibile dal 16 maggio sul “Portale delle Agevolazioni” nella sezione Decreto coesione.